Articoli

4 gennaio 2014 - Bulls Prato C5 - Firenze C5 8-4 (2-2)

Bulls Prato C5 1.Conti 2.Bardini 3.Baglioni 4.Bernardi 5.Tasselli Martino 6.Lucchesi (C) 7.Tramonti 8.Pasquariello 9.Masti 10.Dino 11.Di Lalla 12.Cerri All.Rossi
Firenze C5 1.Lastrucci 2.Herrera 3.Algerini 4.Andrei 5.Perfetti 6.Giorgi Leonardo 7.Puzio 8.Boddi 9. 10.Biagiotti (C) 11.Cocchi 12.Giorgi Lorenzo All.Ubaldini
Recupero p.t. 2' - s.t. 2'
Falli p.t. 2-4 - s.t. 2-3
Ammoniti 20° Leonardo Giorgi (F); 32° Dino (B); 41° Andrei (F)
Espulsi nessuno
I filmati dei gol (si consiglia VLC per la visione): 3°,39°,59° Dino (B); 6°,57° Mosti (B); 15°,29° Biagiotti (F); 34° Bernardi (B); 36°,51° Perfetti (F); 42° Di Lalla (B); 46° Lucchesi (B)

SCANDICCI - Sono i Bulls Prato ad alzare la Coppa Toscana di calcio a 5 2013-2014. Il Firenze combatte e non si arrende fino all'ultimo ma non riesce a fermare la dominatrice sia del girone A della C2 che di questa coppa, meritatamente vinta da Lucchesi e compagni.
Come nella semifinale con la Sangiovannese i biancorossi vanno sotto di netto. Già al 3° Dino, su passaggio di Mosti, calcia dalla destra un tiro angolatissimo che non dà scampo a Lastrucci. La difesa del Firenze non è, in questo momento, attentissima e commette troppi errori. Al 4° è il portiere a salvare, in uscita, su Mosti, solissimo davanti a lui, mentre non c'è niente da fare al 6° quando proprio il numero nove pratese la mette dentro in scivolata sull'imbucata di Di Lalla dalla sinistra. A questo punto, però, i biancorossi dimostrano ancora una volta di non arrendersi mai e di saper cambiare l'andamento delle partite. All'11° primo vero pericolo per Cerri con Boddi che, dal limite sinistro dell'area, sugli sviluppi di un corner calcia un diagonale che fa la barba al palo opposto. Al 14° Lucchesi manda sull'esterno della rete il pallone arrivatogli sul secondo palo dalla destra, ma è nel successivo 15° minuto che il punteggio cambia nuovamente, stavolta a favore del Firenze che passa con il bellissimo tiro al volo di Biagiotti da circa dieci metri sugli sviluppi di un corner realizzando un gol che dà davvero tantissimo morale ai ragazzi di Ubaldini. Nella seconda metà della prima frazione di gioco, infatti, i gigliati riescono a tenere i ritmi più bassi ed a fare propria l'inerzia della partita. Non a caso, ad un minuto dalla fine del tempo regolamentare arriva anche il pareggio, nuovamente originato dal corner di Puzio dalla sinistra, ma favorito decisamente dalla deviazione di un difensore appena dentro l'area.
A metà di questa avvincente finale, quindi, l'esito finale non appare così scontato come dai più previsto alla vigilia. I Bulls, però, sono forti per davvero ed hanno le risorse per fare gol in qualsiasi momento. Quelli che il sorteggio ha curiosamente definito come padroni di casa tornano infatti avanti già al 4° con Bernardi che supera Lastrucci in uscita finalizzando un'azione nata da un intervento, forse falloso, di Di Lalla su Biagiotti. Il gran cuore biancorosso continua però a battere ed a farlo fortissimo: al 6° Perfetti finalizza al meglio il pallone che gli arriva dall'angolo calciato da Giorgi e porta di nuovo in equilibrio il punteggio. Il tanto pubblico presente sugli spalti ora si sta godendo una partita bellissima, combattuta e correttissima. Partita il cui punteggio rimane in parità dopo l'intervento di Lastrucci su Pasquariello all'8° e dopo il contropiede di Dino e Pasquariello poco più tardi, ma non alla deviazione dello stesso Dino sugli sviluppi del susseguente calcio d'angolo. E' il 9° minuto e la finale si decide in questo momento dato che l'allungo decisivo dei Bulls parte proprio dal 4-3 per proseguire, tre minuti più tardi, con la rete di Di Lalla che calcia da dentro l'area, praticamente indisturbato, grazie allo schema sulla punizione calciata da Dino. Il 6-3 lo mette a segno, invece, capitan Lucchesi al 16° al termine di un coast to coast partito dalla propria metà campo. Cinque minuti più tardi Perfetti, con una punizione dal limite calciata all'incrocio dei pali, prova a riaprire la partita, ma l'assalto del Firenze non produce gli effetti sperati. I biancorossi si salvano grazie a Lastrucci al 22° su Pasquariello, ma subiscono la settima rete al 27°: bellissimo il tiro di Masti, che devia al volo il rinvio dalla metà campo dei Bulls da posizione decentratissima sulla sinistra, ma Lastrucci è parso un po' troppo fuori dai pali nell'occasione. L'8-4 finale è invece realizzato ancora da Dino da metà campo con la porta rimasta vuota al momento della sostituzione tra Lastrucci e Leonardo Giorgi, inserito come portiere di movimento. Nonostante i tentativi del Firenze, che prova a far gol fino al termine dei due minuti di recupero, non accade nient'altro di rilevante fino al fischio finale momento in cui si scatena la festa dei Bulls, applauditi dai propri avversari, bravissimi a giungere fino a questo punto del torneo ed a tener testa con onore ed orgoglio ad una squadra costruita con giocatori di altissimo livello e nata per vincere tutto. [MG]