Cral Ataf Firenze Calcio a 5 1.Nizzi 3.Bocchino 4.Barbieri (C) 6.Giovannini 7.Goti 10.Spano 11.Gennai 21.Cipriani Tec. Falsini e Goretti
FC Athena 1.Celli 2.Cardini 3.Tassi 4.Marchionne (C) 6.Matucci 7.Mirarchi 8.Baggiani 10.Mancini 11.Rossi All.Rovida
Recupero p.t. 1' - s.t. 0'

FIRENZE - Difficile definire una vittoria con sette gol di scarto "sudata"...eppure il 10-3 del Cral Ataf Firenze Calcio a 5 sull'Athena può essere davvero descritto in questo modo essendo scaturito da una prestazione delle biancorosse inguardabile nel primo tempo e ben più convincente nella ripresa.
Sceso in campo con l'atteggiamento sbagliato, della prima che incontra l'ultima e pensa di aver già vinto, il Firenze subisce e basta nei primi minuti. Non circola a sufficienza il pallone, si fa battere sempre in velocità e non tira mai verso la porta avversaria. Lo fa invece l'Athena che, sfruttando un rilancio dalle retrovie, passa con la Marchionne che supera Nizzi in uscita. La reazione biancorossa è confusionaria e poco efficace: al 10° diagonale di Susanna Spano da destra per Sabrina Bocchino che calcia fuori. Al 13°, invece, il primo legno di serata è la traversa colpita da Patrizia Gennai con una conclusione da lontano. Per arrivare al pareggio si deve perciò aspettare fino al 21° ed alla triangolazione tra Spano e Cipriani con il tiro vincente dal limite della numero dieci biancorossa. Il problema è che subito dopo, nel giro di due minuti, l'Athena torna in gol addirittura per due volte: al 24° con la bomba da lontano della Mancini ed al 25° con la Mrarchi che realizza dal limite dell'area. Nulla, però, è perduto e ci pensa la Cipriani con un preciso rasoterra a fil di palo nel recupero a riaprire immediatamente il match siglando il 2-3 con cui si va al riposo.
Nell'intervallo il Cral Ataf Firenze C5 decide di cambiare totalmente approccio alla partita e rientrare in campo per mettere in difficoltà le avversarie. Pressing e circolazione veloci di palla sono le armi della rimonta. Il pareggio si fa attendere tre minuti ed è preceduto dal palo della Spano al 2°. A siglare il 3-3 è capitan Barbieri con un tiro dalla sinistra che si insacca fra il portiere ed il primo palo, mentre il sorpasso è opera della Gennai al 6° al termine di un'azione personale. Adesso la priorità è mettere al sicuro i tre punti e per farlo le biancorosse ci impiegano altri dieci minuti. E' del 16°, infatti, il gol del 5-3 sempre della Gennai, ma sfruttando un bellissimo passaggio da centrocampo in diagonale verso destra della Giovannini. Un altro minuto ed ancora su assist della Giovannini la Gennai, da un metro, devia sulla traversa. A segnare il 6-3 ci pensa quindi, al 18°, Sabrina Bocchno dal limite smarcata da un geniale colpo di tacco della Goti. Per Francesca Nizzi, invece, il lavoro è abbastanza diminuito. Da segnalare solamente, al 19°, un intervento in uscita sulla Marchionne rimasta sola in area di rigore, un minuto prima che la triangolazione tra Gennai e Bocchino mandi per la terza volta in rete la numero undici gigliata. Il punteggio è ora 7-3, ma cambierà ancora tre volte e tutte ad opera della Bocchino: al 21° su calcio di punizione dal limite con tocco della Gennai, al 23° in girata dal limite dell'area ed al 24° su passaggio della Goti in area risolvendo, al terzo tentativo, la mischia creatasi davanti alla porta difesa dalla Celli. Finisce così 10-3, punteggio che permette di sopravanzare anche in differenza reti la Florence prossima avversaria di Barbieri e compagne in quello che può a buon diritto definirsi lo spareggio per il primo posto di questa Golden League 2013. [MG]