Firenze Calcio a 5 1.Corsi 5.Iocco Fabio 6.Giorgi Leonardo 7.Monetta 9.Raffaelli 10.Biagiotti (C) 11.Puzio 12.Giorgi Lorenzo 16.Lazzeri 17.Andrei 18.Algerini 21.Guida All.Ubaldini
Città di Massa 16.Dodaro 3.De Simone (C) 6.Bosneaga 7.Ndreko 8.Tonelli 9.Guraj 10.Peri 11.Cattani 12.Del Sarto 21.Tenerani 22.Ricci
Recupero p.t. 1' - s.t.  4'
Falli p.t. 1-1 - s.t.  1-5
I filmati dei gol: 30° Peri (C); 32° Tonelli (C); 53° Biagiotti (F)

SCANDICCI - Una sconfitta fa sempre male e perdere in casa e all'esordio non è mai piacevole. Il ko con il Città di Massa però lascia anche delle buone indicazioni al neo mister Andrea Ubaldini. Innanzitutto i giovani, che hanno davvero convinto lungo tutto l'arco della partita e poi anche il carattere mostrato sia sullo 0-0 che in situazione di svantaggio. Sono mancati i gol perchè sono mancati i tiri a causa, anche e soprattutto, della difesa ospite brava a chiudersi, ma nel complesso la prova dei biancorossi può dirsi più che sufficiente.
La partita, complice forse la ventata di gioventù portata dai nuovi regolamenti sulle quote in campo ed in distinta, inizia subito a ritmi decisamente elevati per la categoria, e, inaspettatamente se si pensa che si tratta della prima di campionato, il gioco scorre fluido, senza errori e continuo anche a causa dell'atteggiamento degli arbitri che fischiano decisamente poco (otto cumulativi in sessantacinque mnuti) in una partita comunque dalla correttezza esemplare. Latitano invece le occasioni da rete: la prima la possiamo registrare al 5° con Puzio che dal limite sinistro calcia appena fuori il pallone arrivato direttamente dal calcio d'angolo battuto da Iocco. Un minuto più tardi è lo stesso Iocco che centra il palo dalla media distanza imitato subito dopo da Cattani al termine del fulmineo contropiede dei bianconeri massesi. Si passa quindi all'11° ed al notevole lancio in profondità di Biagiotti per Monetta il cui tocco scavalca Dodaro ma non trova di un niente lo specchio della porta. Non termina il giro di lancette che Lazzeri ruba palla e serve Raffaelli sul cui tiro il portiere avversario deve rimediare in corner. Al 16° è invece un altro giovane gigliato, Andrei, a rendersi protagonista in positivo quando si oppone, nella propria area di rigore, al tiro di Guraj da posizione favorevolissima, mentre al 18° torna pericoloso il Firenze con il recupero di Iocco in difesa ed il passaggio in avanti verso Guida il cui tiro dal limite vale però solo l'angolo. Almeno fino a questo momento la vittoria ai punti potrebbe venire assegnata ai padroni di casa. Nel finale di tempo però le cose cambiano e, dopo il salvataggio in tuffo di Lorenzo Giorgi su Ndreko dalla destra ed il pallone clamorosamente calciato fuori da Guraj sul susseguente corner, al 30° un lancio per Peri in profondità viene intercettato, ma non trattenuto dal portiere biancorosso. Il numero dieci ospite ne approfitta e la prima frazione di gioco termina pertanto sullo 0-1.
Il Firenze accusa il colpo e parte molto male nella ripresa. Al 2° è già 0-2 con Giorgi che prima rimedia su Ndreko in situazione di uno contro zero e poi deve capitolare su Tonelli che lo supera dalla breve distanza sugli sviluppi del fallo laterale. Chiamato un opportuno time out da Ubaldini, piano piano Biagiotti e compagni riprendono vigore ed iniziano a mostrare a tutto il numeroso pubblico presente il proprio carattere e quanto sia bravo il giovane estremo difensore massese, Dodaro. E' proprio lui ad impedire, con un bel volo, il gol di Biagiotti al 6° deviando in angolo la botta dalla lunga distanza per poi ripetersi in molte altre occasioni e raccogliere la palla in fondo al sacco solo al 23° quando è proprio il capitano gigliato a mettere dentro in tap-in il pallone che aveva appena colpito il palo sul tiro di Lazzeri imbucato in area da Puzio. La rete dell'1-2 inaugura la fase più spettacolare della partita. Il Firenze pressa ancora di più e sfiora subito, al 25°, il 2-2 con la triangolazione larga tra Puzio e Guida il cui piattone finisce però su uno striscione pubblicitario posizionato abbastanza distante dalla porta difesa da Dodaro. C'è del lavoro, ovviamente, anche per Giorgi che, al 28°, blocca sulla linea sul velenoso batti e ribatti che vede protagonista  il pivot ospite, Tonelli. Sempre Tonelli ad un passo dalla doppietta al 31° quando, solo davanti alla porta, calcia fuori. Se ne sarebbe potuto pentire amaramente pochi istanti dopo se il suo compagno tra i pali non fosse intervenuto magnificamente sulla girata dal limite di Puzio rimediando in angolo. Per il Firenze questa è l'ultima vera occasione perchè la benzina è veramente agli sgoccioli. Nel resto del recupero c'è infatti spazio solo per i contropiede massesi sui quali Giorgi supera sè stesso evitando il gol per ben tre volte, due in uscita su Tonelli ed una su De Simone costretto a calciare fuori. Il risultato è salvo, ma resta purtroppo sfavorevole ad un Firenze che avrebbe potuto ottenere sicuramente di più ma al quale è mancato qualcosa (e senza Celli e Perfetti questo può accadere) in zona tiro.  [MG]