La Nazione - 9 dicembre 2013

Geraci Firenze Calcio a 5 13.Fabbri Bernardo 2.Ceccherelli Matteo 3.Pelacani 4.Bonini 5.Bernieri 6.Celima 7.Malanchi 8.Biagi Stefano 9.Biagi Simone (C) 10.Ugolini 11.Galli 12.Fabbri Niccolò All.Grisolini
Firenze Calcio a 5 1.Lastrucci (C) 2.Herrera 3.Andrei 4.Mordini 5.Algerini 7.Monetta 8.Boddi 9.Raffaelli 10.Biagiotti 11.Celli 12.Giorgi Lorenzo All.Ubaldini
Recupero p.t. 3' - s.t. 2'
Falli p.t. 3-2 - s.t. 5-4
I filmati dei gol 10° Bonini (G); 57° autogol Pelacani (G); 59° Boddi (F); 61° Monetta (F)

SCANDICCI - I derby sono partite strane, si sa, ma questo tra Geraci e Firenze C5, atteso da più di quattro anni e mezzo dopo le retrocessioni in C2 di entrambe le squadre, ha davvero dell'incredibile con i ragazzi di Ubaldini, al rientro dalla squalifica, che in extremis non solo evitano una sconfitta, immeritata visto il secondo tempo fatto tutto all'attacco, ma riescono addirittura a portare a casa l'intera posta in palio con due gol di scarto segnando tre reti in quattro minuti.

I fuochi di artificio finali sono preceduti da una partita dal volto mutevole. L'inizio è quello classico di studio anche se il primo episodio da raccontare arriva dopo soli due minuti con il volo plastico di Fabbri, ex Firenze, sul bel tiro dalla sinistra di Boddi. La replica del collega di reparto Giorgi è del 5° minuto e consiste nell'opposizione in uscita dell'estremo difensore gigliato sulla punizione calciata da Simone Biagi per Ugolini dal limite centrale dell'area di rigore. Va fuori invece il tiro in corsa di Monetta al 9°, minuto che precede quello del gol del vantaggio del Geraci. La rete la mette a segno Bonini con una deviazione in scivolata da secondo palo, ma il merito dell'1-0 è anche di Simone Biagi autore dell'imbucata. Fino a questo momento è stato il Firenze a fare più possesso palla, ma praticamente quasi nessun tiro in porta, operazione resa difficilissima dalla difesa del Geraci, di fatto impenetrabile. La rete però dà la giusta scossa a quelli che il calendario definisce come ospiti. Al 18° passaggio di Herrera per Celli che calcia dal fondo sulla sinistra. Fabbri, solo all'inizio di una prestazione clamorosa, respinge per poi ripetersi sul tentativo di tap-in di Algerini. Quattro minuti più tardi si replica, ma stavolta la prima conclusione a rete è di Biagiotti. poco prima che, su una successiva ripartenza, Celli provi ad imbucare Andrei in leggero ma decisivo ritardo all'appuntamento col gol. Il Geraci in attacco si rivede al 27° quando Herrera sostituisce Giorgi e devia il tiro di Bernieri verso la porta lasciata vuota dall'estremo difensore biancorosso proiettatosi in attacco dopo un'uscita fuori area. Al 29° ci si mette anche il palo sul tiro dalla sinistra di Celli, mentre il 30° è il minuto in cui Ugolini dalla media distanza costringe Giorgi ad alzare il pallone sopra la traversa.
Nella ripresa le cose non cambiano affatto e prosegue l'arrembaggio del Firenze alla porta difesa fin troppo bene da Fabbri bravo, per esempio, a neutralizzare Biagiotti al 7° dopo il passaggio dalla destra di Raffaelli. Tutta la prima metà del secondo tempo se ne va via in questa maniera. Al 15° Celli sfiora la traversa calciando da vicino il dischetto del tiro libero, ma al 16° tocca a Giorgi sventare il pericolo costituito dalla conclusione dalla destra di Ugolini toccando con il piede sinistro; la difesa poi sbroglia definitivamente. Un minuto più tardi, il palo di Bernieri in contropiede due contro zero sembra essere il segnale della svolta, ma poi a complicare i piani del Firenze arriva il rosso diretto a Celli per il fallo su Ceccherelli lanciato a rete. La decisione del direttore di gara è severa, ma ci può stare. Il problema è che, per due preziosi minuti, i biancorossi dovranno pensare a difendersi con un uomo in meno. Ci riusciranno, limitando le occasioni veramente importanti a favore del Geraci al solo tiro dalla destra di Celima al 20°. Poi Raffaelli ricostituisce la parità numerica e subito impegna Fabbri dalla destra conquistando un corner. Sugli sviluppi ancora Raffaelli protagonista ma come assistman per Biagiotti il cui tiro dal centro dell'area è alzato sopra la traversa da Fabbri. La partita sembra davvero stregata anche se il bonus esaurito dai ragazzi di Grisolini al 25° dà qualche speranza in più ai biancorossi. Invece, il destino è in procinto di regalare una svolta alla gara sotto forma di deviazione nella propria porta da parte di Pelacani sul tiro dal limite destro dell'area di Boddi. Il Geraci accusa il colpo ed il Firenze ne approfitta: al 29° Herrera ruba palla sulla fascia sinistra a Bonini, passa ad Algerini che prova il tiro; il palo dice di no all'under biancorosso, ma c'è Boddi in agguato dall'altra parte e la sua scivolata è quella che vale il gol del vantaggio "ospite". Inutile nell'ultimo minuto regolamentare ed in quelli di recupero la reazione dei rossoblu. Al 31°, infatti Giorgi neutralizza di piede Bonini appena prima del tiro fuori da lontano a porta vuota di Herrera, ma soprattutto della ripartenza che Monetta finalizza con il tiro dal limite che fissa sull'1-3 il punteggio finale di questa incredibile partita. [MG]