La Nazione - 21 settembre 2014

Firenze Calcio a 5 1.Lauri 2.Herrera 3.Folgheraiter 4.Gracia 5.Iorio 6.Giorgi Leonardo 7.Perfetti 8.Kainouch 9.Celli 10.Iocco 11.Messina 12.Giorgi Lorenzo (C) All.Ubaldini
Unione Livorno 1.Del Greco 2.Bottoni 3.Cavani 4.Casali 5.Toscano 6.Banti (C) 7.Pacicca 9.Bandinelli 10.Sardi 11.Volandri 12.Mannucci 16.Gambino All.Garzelli
Recupero p.t. 2' - s.t. 3'
Falli p.t. 4-5 - s.t. 5-5
I filmati dei gol (si consiglia VLC per la visione): 8°, 34° Iorio (F); 20° Casali (U); 49° Herrera (F); 60° Pacicca (U)

FIRENZE - Con l'entusiasmo di chi sta cominciando una nuova avventura, rinnovato nell'organico e nell'impianto che da quest'anno ne ospiterà le gare casalinghe, il Firenze C5 inaugura il torneo di C1 2014-2015 così come aveva terminato quello precedente, ovvero superando l'Unione Livorno (cinque mesi fa CMC) al termine di una partita di eccezionale intensità e di rara bellezza, soprattutto tenendo conto che si è ad inizio stagione.
I ritmi sono alti, quasi troppo per la C1, da subito e da subito cominciano a fioccare le occasioni di gol. Già al 1°, infatti, va registrato il primo legno colpito sul terreno del PalaCoverciano in una partita di calcio a 5: quello di Volandri sul tiro scoccato dal limite destro dell'area di rigore. Tre minuti più tardi Perfetti, da vicino, impegna Del Greco dopo un pregevole scambio con Herrera. Una girata dal limite di Pacicca fa tremare un po' la retroguardia biancorossa, ma il pallone esce alla destra di Giorgi, capitano dei gigliati in questa prima stagionale. Il risultato, però, non resta fermo ancora per molto: sontuoso l'assist di Kainouch da sinistra per Iorio sull'altro lato e dall'altra parte del campo; il diagonale è perfetto ed il Firenze è in vantaggio. Rischia di non restarci quasi per nulla dato che, sempre nel corso dell'8° minuto, Giorgi è costretto all'intervento in tuffo sulla botta dalla distanza di Banti, ma il vantaggio resiste anche alla conclusione di Gambino dalla distanza al 10° quando la sfera smuove sì la rete, ma dall'esterno. Esattamente a metà tempo ovazione per Fabio Iocco che rientra in campo dopo un'eternità, dall'infortunio rimediato sul campo del Montecalvoli C5 ad inizio stagione scorsa. Buona la prova del numero dieci fiorentino, ma di lì a poco ecco il pareggio dei labronici con il rasoterra da metà campo di Casali sul quale Giorgi ha la probabilissima scusante di essere stato coperto da pressochè tutti i giocatori in campo, posti sulla traiettoria del pallone. Comunque, i ragazzi di Ubaldini non si abbattono e confezionano subito una nuova occasione da gol con il contropiede di Folgheraiter che però frutta solo un corner. In questo primo tempo, l'equilibrio è totale anche nei tiri in porta con il Livorno che fa del pressing la propria arma principale. Probabilmente, gli ospiti sono quelli che fanno un qualcosa in più in questa prima metà di gara: al 26° Giorgi neutralizza Pacicca, solo davanti a lui, prima di venire salvato, nel successivo minuto di gioco, dal palo sul tocco dello sfortunatissimo Volandri direttamente sul rilancio di Del Greco. Non sta comunque a guardare il Firenze e Celli, infatti, si invola in contropiede sfiorando il nuovo vantaggio e guadagnando un corner. Prima della fine del tempo, ancora Celli ad impegnare Del Greco dalla distanza, ma l'esito è esattamente identico a tre minuti prima.
Dopo l'intervallo le squadre riprendono il discorso alla stessa maniera. Già al 1° Iorio dà del lavoro a Del Greco che gli dice no sulla punizione calciata da destra, ma supera, oltre che il portiere sè stesso al 4° quando raccoglie un gran lancio di Gracia verso sinistra per far partire un tiro che non lascia scampo all'estremo difensore avversario e che riporta avanti il Firenze. I ragazzi di Garzelli, di nuovo sotto di un gol, rischiano di vedere gli avversari prendere il largo subito dopo, ma Del Greco ferma Folgheraiter da vicino. All'11°, invece, Perfetti in contropiede serve Herrera che si trova davanti la porta vuota, ma, sbilanciato, non riesce che a deviare a fondo campo. Due minuti dopo un altro esordiente in maglia biancorossa (anzi gialla in quest'occasione), l'under Messina, si fa pericoloso calciando fuori di poco sempre in contropiede. In questa fase i padroni di casa legittimano il vantaggio rischiando di ampliarlo al 15° con l'imbucata di Perfetti da destra verso sinistra appena lunga per Celli ed al 17° con Bottoni che respinge poco prima della linea di porta sul tiro da fuori dello stesso Celli. Il 3-1, ormai nell'aria, lo sigla invece Herrera con una punizione dal limite destro e con l'aiuto di una deviazione. Adesso il Firenze deve continuare, ovviamente con più fiducia per il doppio vantaggio, ad amministrare. Una buona notizia è, al 25°, l'esaurimento del bonus falli da parte dell'Unione Livorno, ma dai dieci metri non andrà a calciare nessuno nè del Firenze nè, dopo che al 29° anche i gigliati avranno raggiunto quota cinque cumulativi, del Livorno. Il punteggio però si muovera ugualmente, al 30°, quando Banti e Pacicca si inseriranno in una ripartenza del Firenze, rubando palla e depositandola in rete dalla breve distanza per il 3-2 siglato dal numero sette ospite. Per fortuna della squadra di casa, e nonostante lo spauracchio tiro libero, il gol sarà l'ultimo episodio di una cronaca che si chiude con i doverosi festeggiamenti di Giorgi e compagni per un successo che inaugura come meglio non si poteva l'esperienza del Firenze C5 sul terreno del PalaCoverciano. [MG]