La Nazione - 24 marzo 2015

Firenze Calcio a 5 1.Lauri 2.Herrera 3.Andrei 4.Folgheraiter 5.Iocco 6.Giorgi Leonardo 7.Perfetti 8.Boddi 9.Celli 10.Biagiotti (C) 11.Messina 12.Giorgi Lorenzo All.Ubaldini
Geraci Firenze C5 1.Ferrata 2.Ceccherelli Matteo 3.Pelacani 4.Bonini 5.De Furia 6.Baglioni 7.Fabbri Niccolò 8.Zavala 9.Biagi Simone (C) 10.Ugolini 11.Ciscognetti 13.Fabbri Bernardo All.Grisolini 
Recupero p.t. 1' - s.t. 5'
Falli p.t. 1-5 - s.t. 5-5
I filmati dei gol (si consiglia VLC per la visione): 13°,44°,46° Ugolini (G); 21° Herrera (F); 22°,52° Celli (F); 39°,49° Perfetti (F); 52° De Furia (G)

FIRENZE - Il Firenze C5 fa sua la sfida dell'undicesima di ritorno con il Geraci e, grazie alla contemporanea vittoria dell'Unione Livorno sul Midland Global Sport, ottiene l'aritmetica certezza della permanenza in categoria.
Come testimonia il punteggio, però, battere l'attuale ultima in classifica della serie C1 non è stata per niente una passeggiata. Come prevedibile, infatti, il Geraci Firenze si è presentato al PalaCoverciano con l'intenzione di fare punti fondamentali per l'ingresso nei playout ed ha impostato tutta la propria gara sulla grinta e sulla determinazione. I biancorossi tengono comunque bene non concedendo particolari occasioni da rete fino al 9° minuto quando Zavala da destra calcia trovando la respinta di Giorgi poi graziato dal colpo di testa fuori di Bonini. Due minuti più tardi, dall'altra parte, dribbling e tiro in corsa di Perfetti che non trova lo specchio della porta. Al 13°, invece, il gol del vantaggio ospite che viene realizzato da Ugolini grazie ad una puntata dalla fascia sinistra, oltre il dischetto del tiro libero. Lo 0-1 rompe l'equilibrio della partita e provoca la reazione dei ragazzi di Ubaldini che ci mettono dieci minuti scarsi per ribaltare completamente il risultato. Al 21°, infatti, dopo la conclusione dal limite centrale dell'area terminata appena fuori alla destra di Fabbri, Herrera la mette dentro ribattendo in rete la respinta del proprio precedente tiro. Quindi, solo un minuto più tardi, ecco il raddoppio con il contropiede dello stesso Herrera e l'assist da destra verso il secondo palo per Celli che non sbaglia. La partita si infiamma e già al 23° Messina dalla sinistra manca la porta per un pelo. Un minuto dopo Giorgi si esalta sul tiro di Bonini dalla sinistra e rimedia in corner, ma i cambi di fronte sono continui ed al 25° per poco il pallonetto dalla sinistra in contropiede di Celli finisce appena alto sopra la traversa. L'ultimo brivido prima del duplice fischio di metà gara arriva al 27° e corre lungo la schiena di Giorgi costretto a rimediare all'errore in fase di costruzione di Messina respingendo prima il tiro di Ugolini e poi il tentativo di tap-in di Bonini.
Sotto di un gol all'intervallo il Geraci deve, comprensibilmente, forzare i tempi e rientra in campo mettendoci ancor più aggressività e pressando la squadra di casa. Al 2° fuga di Perfetti sulla destra; seminato Ciscognetti il diagonale è però appena largo e si spenge sul fondo; nello stesso minuto occasione anche per Zavala che, spalle alla porta, colpisce di testa alto sul rilancio di Fabbri con il numero otto ospite lasciato però troppo solo in area di rigore. In questa fase è il contropiede l'arma del Firenze mentre il Geraci continua ad attaccare. Al 4° palo di Biagi dal limite dell'area, mentre una punizione dal limite dell'area di rigore innesca, al 7°, Messina che da destra calcia fuori di poco. A mettere in rete il pallone ci pensa quindi Perfetti, al 9°, con la collaborazione di Celli al quale, una volta intercettata palla a metà campo, cede il pallone per poi completare la triangolazione ed insaccare da posizione centrale. Gli ospiti però non mollano ed all'11° Giorgi deve fermare Bonini finito palla al piede troppo vicino alla porta. Niente da fare, invece, al 14° sul palleggio e tiro dal limite centrale di Ugolini che si gira e sorprende l'estremo difensore biancorosso. Il possente numero dieci rossoblu è il protagonista indiscusso e, quando è in campo, tutte le azioni offensive del Geraci passano dai suoi piedi. Al 16° proprio Ugolini ruba palla a Leonardo Giorgi e da sinistra calcia il diagonale che vale il nuovo pareggio. Come nel primo tempo è la rete avversaria che dà al Firenze lo stimolo per riversarsi di nuovo in attacco alla ricerca di un gol che non tarda ad arrivare. Corre il 19° minuto, infatti, quando l'imbucata di Herrera dalla sinistra è raccolta da Perfetti che, appostato sul secondo palo, la tocca in rete per poi travolgere e spostare la porta. Proteste da parte della squadra ospite per la dinamica dell'episodio, ma al 22° il contropiede di Celli, che ruba palla a Pelacani, termina con il diagonale dalla sinistra del numero nove biancorosso ed il gol del nuovo doppio vantaggio. Un doppio vantaggio provvidenziale visto che, solo pochi secondi dopo e nonostante il doppio salvataggio di Giorgi su Ugolini, De Furia da lontano indovina il tiro che porta il punteggio sul 5-4. Con dieci minuti ancora da giocare Grisolini cambia portiere inserendo l'under Ferrata. Ubaldini lo imita subito facendo entrare Lauri. Con quattro giocatori di movimento "anziani" per parte inizia quindi il forcing finale del Geraci. Al 26° è però il Firenze pericoloso con Iocco ed Herrera che calcia male da secondo palo, mentre la vera occasione per pareggiare gli ospiti ce l'hanno al 34°, in pieno recupero e con Biagi ormai da qualche minuto portiere di movimento, quando Celli è costretto a fermare di mano un pericolosissimo contropiede avversario concedendo una punizione da distanza ravvicinata che Ugolini calcia trovando la barriera. La partita finisce qui anche se, qualche istante più tardi, Iocco potrebbe segnare il gol del 6-4 al termine di un contropiede concluso invece con un tiro appena largo. [MG]