Riepilogo

Si consuma un dramma sportivo alla Palestra Marco Polo in Firenze quando, dopo sessantaquattro minuti di gara giocata con intensità, grinta, ritmi elevati sorpassi e controsorpassi, il Firenze C5 subisce quello definitivo proprio all’ultimo secondo nel replay di una scena già vista in quel di Fucecchio dove però, almeno, non era arrivata la sconfitta. Sconfitta, questa, che fa malissimo come fa malissimo raccontare il dolore di uno spogliatoio silenzioso, di fatto sotto choc, a fine gara. Eppure gli avversari, dotati di gran tecnica individuale e messi molto bene fisicamente, non hanno rubato niente e la classifica di vertice sta lì a dimostrarlo. Però, i ragazzi di Checcucci ce l’avevano quasi fatta a domare un avversario di rango disputando una partita che ha rasentato la perfezione e che è stata esemplare dal punto di vista del carattere con grandissime prestazioni personali di Checcucci (che ha anche respinto un rigore sullo 0-0) e Neri Leone, autore addirittura di tre reti la prima delle quali subito dopo il vantaggio ospite ed appena prima della rete di Jacopo Palomba che ha portato la squadra di casa per la prima volta avanti. Raggiunti sul 2-2 i gigliati concludono il primo tempo sul 3-2 grazie alla bomba di Leone dalla distanza. Nella ripresa nuovo pareggio ospite e poi ancora Leone in rete per un più uno che dura fino ad un minuto e mezzo dalla fine quando una palla persa in fase di ripartenza porta al pareggio del Montecalvoli che diventa addirittura vittoria all’ultimo tuffo con il triplice fischio del direttore di gara che si unisce a quello di assegnazione della rete, la rete che fa male, malissimo ma che dovrà diventare un’ulteriore spinta per una squadra capace a giocare a calcio a 5, brava, ed ancora più unita e compatta dopo una batosta morale che farà senz’altro crescere i meravigliosi ragazzi allenati da mister Checcucci.