Tutti lo sapevano che era una partita proibitiva, contro una capolista inarrestabile e con Sacchi e Galluzzi ai box per problemi fisici.
Tutti lo sapevano, ma nessuno ha mai pensato di nemmeno per un attimo di non credere all’impresa, o di andare al Palarialdoli a fare la vittima sacrificale. Perché specialmente nel primo tempo queste ragazze sono state straordinarie, si è visto molto del Firenze migliore della stagione e su un paio di occasioni possiamo pure avere dei rimpianti.
Il Pelletterie ci mette poco più di tre minuti a passare, con una botta terrificante di Pasos che non lascia scampo a una Letizia Giovannini che risulterà poi autrice di una partita stratosferica assieme a Mauro in copertura.
Perchè la vittoria della corazzata di Pamela Presto è incontestabile, ma il 5-0 è un risultato pesante e un filo bugiardo, per quanto queste ragazze hanno giocato un primo tempo, e parte del secondo, con un cuore immenso e mettendo anche in difficoltà il dream team scandiccese.
Dopo l’1-0 le padrone di casa spingono per chiuderla, ma si trovano di fronte a delle avversarie talmente grintose e determinate che il loro stesso assalto perde slancio, concedendo spazi di manovra e iniziative alle nostre, che senza una pivot di ruolo (Ricordiamo anche la prolungata assenza di Silvia Vitali, che speriamo di recuperare al più presto) faticano ad arrivare alla conclusione ma creano comunque pericoli dalle parti di Pucci; proprio il portiere rosanero deve superarsi dopo che Durante, dopo un gran lavoro di gestione del pallone, serve Chiappini che mira l’incrocio dei pali con un sinistro perfetto, ma come detto Pucci riesce a toglierla. Le ragazze ci provano, Iaquinandi, Shikata, Pocobelli e Grancia servono bei palloni alle correnti Bini (Ottimo il suo esordio stagionale) e alla sempre indemoniata Basagni, ma le esperte centrali avversarie ci inibiscono la conclusione, e quello sventato su Chiappini resta pressochè l’unico pericolo corso dalla retrovia di casa. E per quelli verso la nostra porta keep calm, che ci pensa Giovannini.
Si va al riposo sull’1-0 per il Pelletterie, le nostre hanno gli occhi della tigre, i Mister spingono e fremono, ci sono tutti i presupposti per un’impresa o almeno il concreto sogno di essa, ma la macchina da guerra scandiccese dopo 9 secondi alza la voce con un bel goal di Brandolini che porta al raddoppio.
Le ragazze non si disuniscono, Mauro e Iaquinandi (Che contro l’FB5 aveva accusato un problema alla coscia, ma nessuno se ne è accorto) cominciano a essere stanche ma non mollano un colpo, tutte danno il mille per cento, riuscendo in più di una occasione a riversarsi verso la metà campo avversaria; ma l’infinita panchina del Pelletterie e la loro condizione atletica superiore alla lunga emerge, e a 10’43 Colucci trova la terza marcatura.
Le padrone di casa, a questo punto padrone del gioco, vorrebbero dilagare, ma le nostre tirano fuori un orgoglio assolutamente fuori dal comune e Giovannini compie una serie di interventi passibili di multa per troppa bellezza, specie una a 3’25 dalla fine che credo si prenoti per la top-five delle sue super paratone stagionali.
Però il futsal, come si sa, offre un modo alternativo di segnare a ripetizione, ovvero con il portiere di movimento, per cui il Pelletterie si mette ad attaccare in cinque e prima con Maione e poi ancora con Brandolini trova altre due reti. Quindi quello che matura è un 5-0 finale che però, come detto all’inizio, è un risultato troppo pesante per delle ragazze che hanno dato l’anima e anche qualche spicciolo in più per fare nella figura contro l’avversaria più tosta del girone, peraltro puntualmente confermatasi tale.
Quindi ulteriore passo in avanti, domenica prossima giochiamo in casa contro le romane del BRC1996, altra partita importantissima contro un’avversaria insidiosa e altro fondamentale banco di prova verso il cammino che ci porterà nel cuore della stagione, dove sempre meno passi falsi saranno permessi ma dove i passi, quelli da gigante, li continuerà a fare un gruppo che acquista nuove consapevolezze a ogni minuto effettivo che passa.
PREMATCH
Venerdì strano, pazzo, per cuori forti quello che ci aspetta. Di solito nella sera di questo giorno ci alleniamo, prepariamo la gara domenicale, invece no, alle 21 ci aspetta già la partita, quasi una settimana corta in senso futsalistico.
E poi che partita, ci aspetta nientemeno che la sfida contro la capolista Pelletterie, squadra di Scandicci, paese e comune a se stante anche se l’urbanistica dilagante lo ha ormai unito al capoluogo, e proprio a quel quartiere dove ha sede la seconda casa di tutti noi, il Palafilarete. Impossibile dire quindi dove finisca un comune e ne inizi un altro, ma nella geografia della classifica del girone la differenza è netta, e parla chiaro. Il Pelletterie ha 12 punti, 4 vittorie su 4 incontri, l’ultima di grande prestigio in casa di quella Mediterranea che alla prima giornata ci ha sconfitti a domicilio ed è un’altra grande favorita per la vittoria del girone. Noi abbiamo fatto 4 punti in 3 partite, tutti i segni della schedina sono stati visitati; una sconfitta, una vittoria e un pareggio domenica, questo particolarmente amaro in quanto arrivato subendo una rimonta ma che è già passato, storia, un qualcosa che sta già sbiadendo, perché è solo al Pelletterie che bisogna pensare.
Ovviamente le favorite sulla carta sono loro, ma un grande gruppo come quello del Firenze, anche se in rodaggio, anche con qualche giocatrice non al meglio, non è contento nessuno di affrontarlo. Sarà una partita impegnativa anche per loro, sarà una sfida di ex che si ritrovano, di destini incrociati, di tanto rispetto reciproco. Una di quelle sfide epiche a prescindere, una gara per palati finissimi, la vincitrice dei playoff dello scorso girone che si è giocata l’Elite contro il Padova contro la squadra che dall’Elite è retrocessa e ha mantenuto gran parte delle sue fuoriclasse per tornare subito nella massima serie.
Ma entriamo in clima partita con il Mister Daniele Scarpellini, che con la consueta gentilezza ci fa il quadro della situazione in casa Firenze;
Ciao Daniele, domenica indubbiamente è rimasta un po’ di amarezza; cosa secondo te non ha funzionato, e quali sono invece le cose buone che vuoi tenere della partita contro il Team Rome?
Ciao, secondo me abbiamo fatto un altro passo in avanti, è chiaro che nel percorso ci sta di fare mezzi passi falsi, ci sono ancora tante cose da registrare ma siamo sulla buona strada, e specialmente nel primo tempo abbiamo visto davvero un bel Firenze che in quei due minuti effettivi dove abbiamo segnato tre reti ha mostrato cose che ben poche squadre fanno vedere.
Nemmeno il tempo di smaltire le tossine che venerdì sera dobbiamo affrontare la capolista; ti conosco ed è superfluo chiederti se ci credi o no nell’impresa perché so già che è così, ma cosa pensi di trasmettere al gruppo insieme a Claudia? Quali consapevolezze vorresti che il gruppo avesse?
Si, ci aspetta il Pelletterie, squadra favorita, poco da girarci intorno. Ma chi mi conosce sa benissimo che anche se giocassimo con la squadra più forte del mondo io proverò a metterla in difficoltà, proverò insieme a Claudia a studiare delle contromosse per rendere loro la vita difficile e chissà, riuscire a regalarci una bella soddisfazione, come lo scorso anno se ben ricordi con il San Giovanni abbiamo fermato la capolista e così fece anche il Firenze, per cui io e Claudia ci crediamo e ce la metteremo tutta, ve lo promettiamo. Il gruppo deve stare tranquillo, quello che noi vogliamo trasmettere è fiducia nei nostri mezzi attraverso un impegno massimo nel lavoro settimanale, e a breve si vedranno i risultati.
E questa fiducia noi tutti che indossiamo la tuta e la maglia del Firenze, dalle giocatrici allo staff, la abbiamo in ogni istante, e cerchiamo di trasmetterla a voi tifosi. Venerdì, ore 21, Palarialdoli di Scandicci (Per prenotarsi basta andare sulla pagina del Pelletterie dove trovate tutte le istruzioni) Per una grande serata di futsal.