27 aprile 01 - Firenze C5 - Livorno 94 7-6 (4-2)
SCANDICCI - Eh sì! Il Firenze ce l'ha fatta: ha sconfitto il Livorno 94. Ma ormai la vittoria con i labronici rimane, oltre che una vittoria che come tale fa morale, solo un successo prestigioso sulla prima della classe ed una parziale riscossa dalla pesante sconfitta dell'andata.
E' stata una partita strana quella di ieri. Da subito si è capito benissimo di assistere ad un incontro di fine stagione: contrasti mai esasperati, tranquillità in campo e sulle panchine, clima mai teso fra le due squadre e voglia di vincere...beh, quella necessaria a regalare agli spettatori del palazzetto di via Riardoli una partita ricca di gol e di rimonte spettacolari.
Cominciano alla grande gli ospiti. Protagonista assoluto dei primi minuti di gioco è il n°4 del Livorno, Falleni: in due minuti, dal 4° al 6°, riesce a mettere a segno una doppietta personale che sembra indicare al Livorno 94 una facile via per il successo.
La prima segnatura arriva al termine di un'azione manovrata con ultimo passaggio di Ponzio e preciso tiro dal limite che si infila alla destra di Caponi.
Il raddoppio, invece, nasce dall'imbucata di Moretti per lo stesso Falleni che, dal lato sinistro, batte di nuovo Caponi con un inesorabile diagonale.
Come detto, sembra che il 2-0 lanci il Livorno verso l'agevole conquista dei tre punti. Inoltre il Firenze appare più attento a non farsi male che a recuperare il risultato.
L'impressione è però quantomai sbagliata. Intanto, le due squadre giocano azioni molto veloci, due-tre passaggi massimo, che terminano frequentemente con tiri in porta; in secondo luogo la circolazione di palla veloce e spesso di prima, i frequenti uno contro uno e gli stessi ritmi alti impressi alla gara, generano un numero maggiore di errori, esaltando le capacità di ripartenza delle due squadre.
E così, dopo la sacrosanta ammonizione per proteste di Succi all'8°, si registrano, fino alla fine del tempo, occasioni quasi esclusivamente a favore del Firenze.
Va fuori il tiro di Pieri dal centro su assist di Matrisciano al 10°, colpisce il palo invece lo stesso Matrisciano dopo essersi incuneato nella difesa avversaria al 13°.
Sbagliata la mira anche di Landi al 14°, sul repentino cambio di fronte Caponi anticipa di piede Mariano rimasto solo davanti a lui.
A metà del tempo splendida azione tutta di prima: Mugnaini ruba palla a Falleni, serve Pieri che a sua volta la passa a Landi. Scavo devia in angolo.
Non è ancora tutto: al 20° ancora una palla recuperata da Mugnaini su Falleni e lancio stavolta per Lo Conte che sbaglia davanti alla porta.
Passa solo un minuto e Landi mette a terra pure il portiere, ma al momento del tiro si trova in posizione troppo decentrata e non può neppure servire nessuno al centro. Il suo tentativo di tiro finisce fuori.
Poco più tardi è la volta di Fabbri che fallisce un aggancio proprio davanti a Scavo, mentre va meglio dopo due minuti qundo Molinari scende sulla fascia destra e serve Succi che si sistema il pallone sul sinistro per poi metterlo all'angolo destro, lontano dall'estremo difensore labronico.
Il gol dell'1-2 galvanizza ancora di più i padroni di casa che appaiono, già da diversi minuti, più pungenti in fase di ripartenza.
Il finale del primo tempo premia abbondantemente la maggior mole di gioco prodotta dai fiorentini.
Al 26° è protagonista ancora una volta il buon Molinari che si procura un calcio di rigore per il fallo di Scavo in uscita. La trasformazione è affidata a Lo Conte che non perde l'occasione per portare a dieci il numero di partite consecutive con gol.
Il capitano non fa in tempo ad esultare una volta che si deve ripetere: prende palla a metà campo, si invola verso il limite dell'area, trova la mira giusta ed il pallone finisce in porta alla destra di Scavo.
Al 29°, quindi, è doppietta anche per Succi il quale dal limite sinistro dell'area di rigore lascia partire un insidioso tiro sul primo palo che il portiere avversario non riesce ad intercettare.
4-2, ma il vantaggio potrebbe anche farsi subito più largo se Caristia non indugiasse troppo al tiro, sprecando una bella azione cominciata con il pallonetto dalla propria metà campo di Succi per Lo Conte, autore poi dell'ultimo passaggio appunto per lo smarcato Caristia.
Nell'ultimo minuto di recupero succede anche che Moretti si fa anticipare da Caponi in uscita e questa è l'ultimissima azione della prima metà di gioco.
L'inizio del secondo tempo, che vede l'avvicendamento in porta di Guasti per Caponi, permette di riprendere il discorso interrotto dal fischio finale della prima frazione.
Passano, infatti, solo due minuti che i padroni di casa si portano addirittura sul 5-2: Succi, dalla destra, imbuca Pieri che serve al centro dove Matrisciano interviene al volo e fa schizzare il pallone dritto in porta, dando così una piccola gioia alla madre, presente in tribuna.
Il Livorno non è però affatto contento di come si sono messe le cose e prova a reagire. Per due volte Corsini sfiora il gol: al 3° quando fallisce l'aggancio sulla linea di porta ed all'8° quando centra la traversa su punizione.
Più fortunati sono invece Succi e Lo Conte. Il primo trova un gol incredibile al 10° quando, cadendo, trova il modo di mettere un rasoterra centrale tra le gambe del portiere, a sua volta sbilanciato.
Il capitano, invece, è servito (al 13°) da Fabbri sul secondo palo e batte da vicino Visconti, appena entrato a sostituire Scavo e appena reduce da una bella uscita su Matrisciano.
E' 7-2 ed ora tocca al Firenze subire la reazione degli avversari, diventati giusto un po' più manovrieri e capaci di sfruttare ogni minimo errore dei padroni di casa, forse ormai sicuri del risultato.
Sta di fatto che, dal 14° al 29°, il Livorno 94 riesce a mettere a segno ben quattro reti, fallendo anche l'unico tiro libero dell'incontro con Mariano a 5' dal termine.
Apre Domenichini al 14° che servito sulla destra batte Guasti.
Poi una pausa con le occasioni per Landi, servito da Lo Conte, ma il cui pallonetto finisce a lato, troppo lontano anche per Masi e 5' dopo, al 23°, per Masi che calcia fuori, disturbato da Visconti in uscita.
Riprende la rimonta al 24° Salucci che infila Guasti con un diagonale dalla destra, mentre tocca a Mariano sfruttare un lancio sul secondo palo al 26° per il gol del 7-5.
Intanto anche Lo Conte viene ammonito per proteste: il capitano raggiunge nella lista dei cattivi Succi e Matrisciano il quale aveva ricevuto il giallo all'inizio del tempo per aver disturbato una rimessa laterale del Livorno.
Ad ogni modo al 29° si arriva al punteggio definitivo con il gol di Lepori, servito da Mariano sul palo lontano.
C'è tempo comunque anche per un secondo rigore a favore del Firenze. Se lo procura Fabbri che, appena entrato in area, viene atterrato da Visconti e vorrebbe batterlo Lo Conte il quale però entra in campo quando non è ancora uscito nessun compagno.
Il regolamento in questi casi sanziona con l'ammonizione: per il numero 4 biancorosso è la seconda ed inesorabile si alza anche il cartellino rosso.
Sul dischetto quindi si presenta Succi, ma il poker non arriva neppure per lui: Visconti para e chiude così un incontro divertente più per i tanti gol che non per un'intensità agonistica spesso latitante.
Che dire ancora? Fra i nostri particolarmente bravi Succi e Lo Conte, autori entrambi di una tripletta: il primo vuol sempre dimostrare di essere il migliore nel dribbling e ci riesce molto spesso, il secondo è tornato implacabile bomber.
Bene anche Fabbri e, per il contributo decisivo nelle azioni dei gol, Molinari e Mugnaini.
Quest'ultimo, nel giorno del suo compleanno, è stato purtroppo fermato da un lieve infortunio a fine primo tempo, ma, galvanizzato dalle ottime prestazioni e dallo scudetto conquistato con la rappresentativa regionale, sarà probabilmente al meglio della forma per i playoff.
Playoff che già hanno definita una semifinale (Casellina - Coop.Atlante), ma non l'avversario del Firenze (ballottaggio tra Prodotec e Pisa Futsal, 58, e Sorms, 57 con le ultime due di fronte a San Mauro) e che vedranno il rientro, speriamo definitivo, del quanto mai indispensabile Buchetti.
Per finire, congratulazioni vivissime ad Andrea Masi, da ieri pomeriggio Ingegner Andrea Masi, voto di laurea 105/110! [MG]
 
Marcatori: 4°,6° Falleni(L); 24°,29°,40° Succi(F); 26°(rig.),27°,43° Lo Conte(F); 32° Matrisciano(F); 44° Domenichini(L); 54° Salucci(L); 56° Mariano(L); 59° Lepori(L)
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