26 febbraio 2012 - Firenze Calcio - Settimello 1-2 (1-2)
Firenze Calcio 1.Sartoni 2.Barletti 3.Bacci 4.Gulizia (C-dall'86° 14.Gilmour) 5.Elisacci 6.Valente (dal 60° 18.Scarlatella Francesco-VC) 7.Spolveri 8.Baldi 9.Scarlatella Antonio 10.Iannaco 11.Garofalo All.Lucia 12.Conti 13.Grandinetti 15.Novigno 17.Salvadori Settimello 1.Aiazzi 2.Ceccherini 3.Mattolini 4.Galeotti (VC) 5.Marchesini 6.Ciampi (C-dall'86° 13.Luchi) 7.Nocenzi (C-dall'80° 15.Di Lorenzo) 8.Vergari 9.Cappelli 10.Pagliuuca 11.Chiarlitti (dal 76° 14.Nullitasso) All.Graziani 12.Pasquali 16.Apricena Recupero p.t. 2' - s.t. 5' Marcatori 15° Iannaco (F); 28° Vergari (S); 41° Pagliuca (S) Ammoniti 11° Marchesini (S); 31° Valente (S); 43° Galeotti (S); 57°,92° Mattolini (S); 74° Cappelli (S); 64° Scarlatella Francesco (F) Espulsi 92° Mattolini (S)
FIRENZE - Doccia fredda per il Firenze Calcio che, illuso dal vantaggio di Iannaco dopo solo un quarto d'ora, viene raggiunto e superato da un Settimello certamente superiore nel primo tempo, ma che ha poi subito nella ripresa l'assalto dei giocatori biancorossi comunque troppo sterili in attacco ed al tiro troppo poco spesso.
Poche le occasioni da raccontare, ma le prime, nonostante il predomino territoriale ospite, sono entrambe per il Firenze: al 5° Iannaco si ritrova solo nella tre quarti avversaria e corre verso il portiere perdendo poi l'attimo per il tiro; sugli sviluppi i locali reclamano un rigore per fallo di mano. Il gol arriva, invece, al 15°: su assist di Spolveri da sinistra Iannaco calcia rasoterra dal limite a fil di palo, dove Aiazzi non puó arrivare. La replica dei neroverdi è immediata con la punizione al 19° di Chiarlitti da destra verso l'area piccola dove Sartoni anticipa di pugno Cappelli. Il pareggio è un capolavoro di Vergari che da quasi trenta metri calcia con potenza e precisione sotto la traversa quando sono passati ventotto minuti dal fischio d'inizio. Il Firenze accusa il colpo e concede al 41° anche il gol del 2-1 ospite con Pagliuca che controlla in area e, giratosi, scaglia la sfera sotto la traversa.
Nella ripresa il Firenze riesce ad imbastire qualcosa di più a livello di gioco ma è ancora troppo confusionario e per dispiegare il proprio calcio. Da segnalare al 6° la palla filtrata per Antonio Scarlatella che, solo insieme a Spolveri davanti ad Aiazzi, sceglie di calciare ma lo fa piano e guadagna solo un angolo. Al 13° è, invece, Garofalo ad impegnare, sugli sviluppi della punizione calciata dalla destra da Baldi, il portiere avversario che, nel traffico, respinge di piede. Un minuto dopo quasi autogol di testa di un difensore neroverde che devia sul fondo il pallone lanciato direttamente da fallo laterale da Barletti. Di interessante non accade, da qui in avanti, più niente ed il Settimello puó quindi festeggiare, una volta trascorso il resto del tempo regolamentare ed i cinque minuti di recupero, una meritata vittoria contro una squadra prigioniera del proprio nervosismo e delle troppe parole dette in campo. [MG]
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