25 marzo 2012 - Club Sportivo Firenze - Firenze Calcio 1-1 (1-1)

Club Sportivo Firenze 1.Nicolosi 2.Serra 3.Ceccantini 4.Landini 5.Tofani 6.Ascierto (C) 7.Niccolai 8.Cangelosi 9.Cipparrone 10.Bramanti 11.Guidi (dal 65° 14.Tavanti, dall'86° 16.De Vincentiis) All.Corti 12.Pagliai 13.Corti 15.Garramone 17.De Filippis 18.Senatori
Firenze Calcio 1.Conti 2.Cutino 3.Bacci 4.Gulizia (C) 5.Elisacci 6.Gilmour 7.Scarlatella Francesco (dal 59° 17.Salvadori) 8.Valente 9.Scarlatella Antonio 10.Iannaco 11.Spolveri (dal 15° 16.Garofalo) All.Carmannini 12.Sartoni 13.Giorgi 14.Beni 15.Novigno
Recupero p.t. 0' - s.t. 3'
Marcatori 17° Guidi (C); 32° Iannaco (F)
Ammoniti 9° Bramanti (C); 54° Gulizia (F); 66° Valente (F)

FIRENZE - Non riesce il colpaccio al Firenze Calcio che chiude con un pareggio la gara esterna sul difficile campo del Club Sportivo. I ragazzi di Carmannini hanno fatto la partita ma sono apparsi troppo leggeri, forse intimiditi dalle non facili condizioni ambientali e dalle dimensioni del campo non usuali per i biancorossi.
Tanti gli errori e le disattenzioni, in attacco quanto in difesa, da parte degli ospiti che al 7° rischiano di pagarla davvero cara quando Niccolai riesce, da dentro l'area piccola, a rovesciare la palla che non entra in porta solo per il provvidenziale intervento di Gulizia sulla linea. Nel successivo 6° minuto immediata reazione, ma Valente non sfrutta il retropassaggio di Spolveri dalla linea di fondo campo e manda altissimo. Pericoloso, al 7°, il calcio di punizione fischiato al vertice destro dell'area per un fallo di Bacci su Bramanti: lo stesso numero dieci locale si incarica della trasformazione ma Conti interviene di pugno e rimedia in angolo. Il gol è comunque solo rimandato di dieci minuti visto che al 17°, due minuti dopo l'uscita per infortunio alla caviglia di Spolveri, un tiro di Cangelosi viene respinto in area piccola da Conti proprio sui piedi di Guidi che la mette dentro agevolmente. Il Firenze continua comunque, nonostante l'approccio troppo blando alla partita, a fare il gioco e ad attaccare più dei propri avversari. L'operazione aggancio viene messa in pratica al 32°, minuto nel quale il bel lancio lungo linea di Cutino smarca sulla destra Iannaco che colpisce in diagonale, mentre al 33° potrebbe arrivare anche il sorpasso se Nicolosi non ci mettesse il piede sulla conclusione dalla breve distanza di Antonio Scarlatella liberatosi in area sulla sinistra del fronte d'attacco biancorosso.
Terminato il primo tempo sull'1-1, la ripresa inizia con un dubbio episodio al 2° minuto: l'arbitro fischia infatti una punizione ai danni di Gulizia che appariva invece essere stato danneggiato da Bramanti. Lo stesso Bramanti va poi a calciare dal vertice sinistro dell'area di rigore costringendo Conti ad un bel tuffo in angolo. Per tutto il resto del secondo tempo il Firenze fa il gioco e tiene anche più palla rispetto agli avversari. La supremazia territoriale è peró decisamente sterile e la cronaca salta cosï direttamente al 26° quando sono i padroni di casa a rendersi pericolosi con il lancio a scavalcare per Cangelosi la cui conclusione a rete da posizione favorevolissima è, per fortuna del Firenze, quanto di più lento si possa immaginare. Al 28°, invece, Garofalo viene lanciato dalle retrovie ma non riesce ad arrivare sul palloen prima del portiere e l'azione sfuma, mentre al 42° è bravo a conquistarsi una punizione dal limite centrale dell'area che Antonio Scarlatella calcia trovando il corner per la deviazione della barriera. La partita finirà poco più tardi, dopo tre minuti di recupero e non prima del ghiotto assist che Salvadori serve a Garofalo da sinistra verso destra con il numero sedici biancorosso, peró, troppo in ritardo per poter intervenire. [MG]