12 marzo 2004 - Firenze C5 - Lastrense C5 6-3 (1-2)
SCANDICCI - La caratteristica del Firenze C5 2003-2004 è che non risparmia emozioni ai propri sostenitori. Con la Lastrense, come ormai d'abitudine, la vittoria, contrariamente a quello che farebbe pensare il punteggio finale, arriva sul filo di lana, al termine di un secondo tempo nel quale i biancorossi hanno avuto soprattutto il merito di non disunirsi una volta tornati sotto sul punteggio di 2-3.
Quanto alla cronaca, comunque, va detto che, praticamente, la partita comincia con gli ospiti già avanti di un gol. Il gol di Remorini, imbucato sul secondo palo, quello sulla sinistra del fronte d'attacco rossoblu, arriva infatti dopo appena undici secondi, ma è una doccia fredda alla quale il Firenze risponde prontamente dato che, già al 4°, Buchetti realizza il pari grazie ad un diagonale dalla sinistra che batte Signorini. L'1-1 però non significa partita in discesa per i biancorossi e non a caso Guasti è chiamato al difficile intervento sul tiro da fuori area di Mezzanotte, al 7°, che viene deviato in angolo.
Esposito all'11° dà invece del filo da torcere al bravo Signorini e la sua conclusione da lontano è respinta dall'estremo difensore lastrense. Poi al 15° gli ospiti tornano in vantaggio. L'azione si sviluppa sulla destra con Moretti che si accentra e, con un rasoterra, supera Guasti. La Lastrense è chiusa nella propria metà campo, mentre il Firenze, che pressa e circola molto la palla, prova con tiri da fuori area, ma non solo, inquadrando però poco spesso lo specchio della porta. Guasti continua ad avanzare per dar mano nella costruzione del gioco, ma inevitabilmente questo comporta qualche rischio come quando, al 20°, la porta rimane indifesa mentre gli ospiti battono un fallo laterale e, per evitare il peggio, Giugliano è costretto a disturbarne la battuta, venendo quindi giustamente ammonito.
Al 23°, invece, va registrato il palo centrato da Mugnaini con un diagonale dalla sinistra. Quindi al 28° Bendinelli ruba palla a centrocampo a Frosini, si invola verso Guasti, ma conclude fuori. Il primo tempo si chiude quindi con la punizione da posizione centrale calciata da Frosini e respinta da Signorini, sui cui sviluppi Giugliano ribatte da vicinissimo
trovando però, di nuovo, l'opposizione dell'estremo difensore ospite.
Dopo una prima frazione di gioco forse non spettacolare, ma comunque tesa ed emozionante, nel secondo tempo arrivano anche i gol. Ma non subito. Prima Signorini, sempre in gran forma quando incontra il Firenze, deve continuare il suo show come accade al 3° quando neutralizza la deviazione di Esposito imbucato dalla destra da capitan Brandi. Al 5° comunque il rasoterra dalla sinistra di Buchetti è vincente e il risultato torna in parità. Solo per due minuti però perchè proprio Buchetti, con Guasti nella metà campo avversaria, affretta un passaggio che viene intercettato da Remorini il cui tiro da lontanissimo termina in fondo al sacco per un gol che, per il momento in cui è venuto, avrebbe potuto veramente stroncare le gambe ai biancorossi.
La reazione fiorentina è invece ottima. Intanto al 10° finiscono nell'elenco degli ammoniti i due numeri quattro in campo: Mezzanotte per fallo di gioco e Brandi per proteste; quindi, al 12°, anche Esposito sempre per un fallo di gioco. Mega al 14° riceve un pallone davanti a Signorini, ma poi si decentra ed il diagonale che scocca finisce appena fuori. Passano altri due minuti e anche lo stesso numero tre del Firenze riceve il cartellino giallo per un fallaccio a centrocampo; stessa sorte al 17°, infine, per Bassi.
Siamo arrivati quindi ai dieci esplosivi minuti finali. Si comincia proprio al 20° con l'imbucata di Mega per Esposito che devia fuori; poi, al 22°, passaggio lungo linea di Buchetti per Frosini che, dalla sinistra e con Signorini in uscita, serve Mugnaini al centro a due passi dalla porta, vuota, per il facile tocco del 3-3. Ma non finisce qui: sono ventiquattro i minuti passati dall'inizio della ripresa quando Buchetti si inserisce centralmente, ruba palla e poi va al tiro che viene deviato alto dall'attento estremo difensore della Lastrense.
Ma il bello deve ancora venire, riservando, per i minuti di recupero, veri e propri fuochi d'artificio. Quando ormai in molti pensavano ad un inconsueto, per il Firenze di quest'anno, pareggio ecco la cannonata rasoterra di Frosini sulla quale Signorini non può nulla. Quindi, esauriti i festeggiamenti e ripreso il gioco, i giocatori di casa interrompono l'azione d'attacco avversaria e si involano, con Buchetti e Masi, in contropiede: il tocco davanti alla porta del secondo, su assist dell'incontenibile numero sei biancorosso, vale il 5-3 che, comunque, ha una durata più o meno comparabile a quella del 4-3. Esposito infatti, su lancio dalla propria metà campo, riceve il pallone quando si trova ad una dozzina di metri dalla porta avversaria, subisce la carica di Signorini in uscita, ma riesce comunque a toccare di tacco ed a mettere dentro per il punto del definitivo, e incredibile, 6-3. [MG]
FIRENZE C5: 1.Guasti 2.Annicchiarico 3.Mega 4.Brandi (C) 5.Giugliano 6.Buchetti (2) 7.Esposito (1) 8.Trascorsi 9.Mugnaini (1) 10.Frosini (1) 11.Masi (1) 12.Cavaliere All.Benedetti
Lastrense C5: 1.Morali 2.Remorini (2) 3.Fallani 4.Mezzanotte 5.Golfieri 6.Cavallaro 7.Bendinelli 8.Toria 9.Bassi 10.Moretti (1) 11.Grignoli (C) 12.Signorini All.Gufoni
Falli: p.t. 4-2 - s.t. 2-4
Marcatori: 1°,37° Remorini(L); 4°,35° Buchetti(F); 15° Moretti(L); 52° Mugnaini(F); 61° Frosini(F); 62° Masi(F); 63° Esposito(F)
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