19 marzo 2004 - Cecchi DLF Firenze - Firenze C5 3-6 (0-2)
FIRENZE - L'undicesima vittoria esterna del Firenze C5, diciannovesima dell'intero campionato, arriva sul campo di via Paisiello al termine di una gara dall'andamento decisamente particolare. Partono benissimo gli uomini di Benedetti: ritmi alti, molti palloni recuperati, diversi tiri ed almeno tre nitide occasioni da gol nell'arco dei soli cinque minuti iniziali.
Il primo episodio da segnalare è infatti il tiro fuori di Rosignoli al 3° su imbucata di Pieri; poi, al 4°, è lo stesso Pieri a deviare fuori da secondo palo prima che ancora Rosignoli, ricevendo il pallone dalla sinistra, mandi alto sulla traversa. Chi va però più vicino di tutti alla rete è comunque Petrone del Cecchi DLF che, al 6°, centra il palo alla sinistra di Guasti con un tiro da fuori area. Per vedere un pallone in fondo al sacco si deve così aspettare il 10° minuto: preciso l'assist dalla destra di Pinzauti per Trascorsi che devia di prima intenzione da vicinissimo.
Il Cecchi DLF prova a reagire e piano piano riesce a prendere le misure agli ospiti recando loro pericolo al 12° quando Guasti deve neutralizzare, in due tempi, l'insidioso tiro di Messina dalla lunga distanza. Per la squadra di casa, però, arrivano anche due cartellini gialli in due minuti: al 18° per l'ex biancorosso Molinari (intervento ai danni di Mugnaini) ed al 20° per lo stesso Messina, autore di un'entrataccia su Giugliano che rappresenta anche il quinto fallo cumulativo dei ferrovieri. Il primo tempo prosegue quindi con la duplice occasione per Pieri che, servito due volte da Mugnaini, devia sempre fuori da sottoporta e, poi, con la deviazione in angolo di Guasti al 25° sul bolide di Giacomo Gori da lontano. E' però il bellissimo gol di Rosignoli dal limite dell'area che conclude il racconto della prima metà dell'incontro.
La ripresa presenta un Cecchi DLF trasformato, letteralmente straripante. In appena tre minuti, dal 4° al 7°, i ragazzi di Curci ribaltano il risultato: i gol di Petrone e Lo Buono al 4° e al 5° sono praticamente uno la fotocopia dell'altro visto che Guasti viene battuto, in entrambi i casi, con due tiri dal limite sinistro dell'area; per la verità non è molto dissimile neppure la rete del 3-2 che vede però l'importante deviazione, sul tiro di Stefano Biagi, da parte di un giocatore del Firenze.
Firenze che quindi, adesso, deve pensare a recuperare. Trascorsi all'8° prova da vicino, ma calcia fuori. Quindi una lunga serie di tiri dalla distanza fatti nel tentativo di superare, ma senza successo, il muro difensivo eretto dai locali. Praticamente il racconto della partita può dunque spostarsi direttamente al gol del pareggio, che arriva al 21°: sulla ribattuta di una precedente conclusione da fuori, Mugnaini serve in profondità Pinzauti che mette il pallone sotto la traversa. Altri tre minuti e per il bravo numero quattro biancorosso, su assist dalla sinistra dell'ottimo Giugliano, c'è addirittura la doppietta grazie ad un preciso rasoterra.
Il risultato è quindi di nuovo ribaltato con i ferrovieri che, naturalmente, cominciano a forzare i tempi per pervenire, quantomeno, al pareggio. La difesa del Firenze è messa ancora a dura prova, ma resiste e il contropiede rimane sempre un'arma micidiale come accade, al 27°, con Pieri che ruba palla a centrocampo, si invola con Frosini verso la porta avversaria, prova a servirlo, senonchè il capitano biancorosso scivola e l'azione sfuma. Curci, con i suoi che intanto hanno appena raggiunto quota cinque falli, prova allora la carta Simone Biagi. Il secondo portiere del Cecchi DLF è dotato, infatti, di buoni piedi e lo dimostra subito quando, con una serie di dribbling, semina il panico nella metà campo del Firenze per poi, però, perdere palla e originare così il gol che Frosini, al 31°, realizza a porta vuota.
Lodevolmente, la squadra di casa non demorde neppure adesso e continua ad attaccare in cinque. E' però ancora il Firenze, con Frosini, a segnare e delineare così il definitivo risultato di 3-6: palla riconquistata prima della linea di centrocampo e preciso pallonetto da oltre venti metri che supera Biagi, rientrato fino al limite dell'area, ma il cui disperato tentativo di intercettare la sfera risulta inutile. Per i biancorossi arriva così, per la seconda volta consecutiva, una vittoria dalle dimensioni relativamente ampie e dalle quali non si intuiscono per niente le difficoltà che i ragazzi di Benedetti hanno dovuto superare per aver ragione di un Cecchi DLF ostico e mai domo. [MG]
Cecchi DLF Firenze: 1.Giovannelli 3.Molinari 4.Messina 5.Gori Giacomo 6.Gori Francesco 7.Biagi Stefano (C-1) 8.Bargellini 9.Petrone (1) 10.Lo Buono (1) 11.Morvillo 12.Biagi Simone All.Curci
FIRENZE C5: 1.Guasti 2.Agostini 3.Rosignoli (1) 4.Pinzauti (2) 5.Pieri 6.Buchetti 7.Trascorsi (1) 8.Giugliano 9.Mugnaini 10.Frosini (C-2) 11.Masi 12.Casini All.Benedetti
Falli: p.t. 5-3 - s.t. 5-1
Marcatori: 10° Trascorsi(F); 30° Rosignoli(F); 34° Petrone(C); 35° Lo Buono(C); 37° Biagi St.(C); 51°,54° Pinzauti(F); 61°,62° Frosini(F)
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