23 aprile 2004 - Wild Duck C5 - Firenze C5 7-5 (2-1)
STRADA IN CHIANTI - Il tour del Firenze sui campi di calcetto della Toscana, per quanto riguarda la stagione regolare, si è concluso. Ora, tra i biancorossi e la gara di andata delle semifinali dei playoff si frappone solo l'impegno casalingo con il Marina di Grosseto. Il bilancio della squadra di Benedetti lontano da casa è, nonostante gli ultimi tre insuccessi consecutivi, più che buono: 33 punti conquistati con undici vittorie a fronte di solo quattro sconfitte; tantissimo ripensando al "mal di trasferta" patito dal Firenze fino allo scorso campionato.
Sempre a proposito di playoff, e di trasferte, comunque la cosa curiosa è che Frosini e compagni ancora non sanno a chi andranno a far visita fra due venerdì. In lizza, ormai da tempo, ci sono soltanto Santa Cristina, Livorno a C5 Marina, ma le tre squadre sono distanziate tra di loro da sole tre lunghezze. Per la cronaca l'ultima giornata le vede tutte quante fuori casa, rispettivamente a Lastra a Signa, Sesto Fiorentino e Chiesanuova Val di Pesa, dunque con avversarie le cui uniche motivazioni saranno presumibilmente quelle di congedarsi dalla stagione 2003-2004 nella posizione di classifica più alta possibile. Tuttavia, fare pronostici risulta ugualmente molto difficile e forse giova solo ricordare che, in caso di arrivo a pari punti, la migliore classifica verrà attribuita alla squadra con la maggiore differenza reti. Sempre per la cronaca, ad un turno dal termine la differenza reti del Santa Cristina è +35, quella del Livorno C5 +19 e quella del Marina di Massa +17. Tornando invece alle faccende di casa Firenze, la partita giocata al Viviarium Chianti Sport, importantissima ai fini dell'assegnazione dell'ultimo posto disponibile per i playout, vede i gigliati scendere in campo con una formazione piuttosto insolita e con in porta i due estremi difensori dell'under 21, quei Cavaliere e Casini sempre presenti in panchina, ma mai scesi in campo (eccezion fatta per qualche minuto di Cavaliere in coppa contro il Valdarno) fino a prima di questa partita con il Wild Duck.
Ad ogni modo, la storia dell'incontro ha inizio con un'incursione in area di Andreoni al 3°. Decisiva, nell'occasione, l'uscita di Cavaliere che, però, riesce solo a rimandare la festa dei rossoblu di casa: l'1-0 viene infatti messo a segno da Pini su assist dalla sinistra dello stesso Andreoni. Al 9° possibilità di pareggio per il Firenze: il tocco di Pieri su imbucata di Brandi dalla destra costringe Lalli alla deviazione in corner. Quindi al 10° Buchetti in scivolata devia in porta il passaggio proveniente dai piedi di Pieri e dalla fascia sinistra del campo.
Tutto sommato la partita non è brutta ed i tiri in porta sono numerosi. Uno di questi è quello di Mugnaini al 15°, ma il pallone esce appena un po' destra del palo. Poi, al 16°, episodio favorevole al Wild Duck con il solito Andreoni neutralizzato da Cavaliere al secondo intervento consecutivo nella stessa azione. I locali riescono quindi a tornare avanti al 22° con Zecchi che serve al centro Lorini il cui rasoterra dalla breve distanza è vincente, mentre il primo tempo termina con due occasioni per il Firenze, al 25° ed al 31°, prima con Brandi e poi con Buchetti, entrambi grazie a tiri da fuori.
Il secondo tempo, nel quale a difendere la porta del Firenze ci va Alessio Casini, offre molti più gol, ma molta meno storia. In pratica, la partita termina già al 4° minuto quando il Wild Duck si porta sul 4-1 dopo le reti di Burberi al 2° su punizione dalla sinistra e di Andreoni con rasoterra dalla destra. In precedenza, 1° minuto, lo stesso Andreoni aveva anticipato Trascorsi sul secondo palo, impedendogli di raccogliere una perfetta imbucata dalla sinistra.
Restano quindi da essere descritte soltanto le rimanenti sette segnature. La prima, ed è il punto del 5-1, è la doppietta personale di Andreoni che stavolta colpisce dal limite sinistro dell'area al 9°. Nel minuto successivo, il 10°, vanno a segno addirittura in due: prima Mugnaini su imbucata dalla sinistra di Brandi e poi ancora Andreoni con un tiro centrale subito dopo la battuta da centrocampo. Non passano altri centoventi secondi che Mugnaini realizza il 6-3 con un rasoterra da lontano che va ad insaccarsi alla sinistra di Lalli. I sei minuti di fuoco terminano quindi con il gol di Zecchi al 15°, ancora con un rasoterra dalla destra.
Sotto di quattro gol, il Firenze prova quantomeno a ridurre il passivo e la seconda metà di tempo è tutta per gli ospiti. Da segnalare al 21° due conclusioni di Giugliano neutralizzate da Lalli. Quindi al 25° la splendida girata dal limite dell'area di checcucci che vale il 7-4, appena prima della decisiva uscita di piede di Casini su Zecchi rimasto solo davanti a lui come pure accade al 27° quando invece il portiere del Firenze gli allontana il pallone quel tanto che basta ad impedirgli il tocco vincente a porta vuota. L'incontro volge al termine, ma c'è tempo ancora per il palo di Burberi al 28° e per la clamorosa staffilata dalla destra di Buchetti che Lalli riesce solo a vedere, essendo impossibile evitare il gol del 7-5 finale. [MG]
Wild Duck C5: 1.Lalli 2.Venni 3.Lorini (1) 4.Pini (C-1) 5.Burberi (1) 6.Andreoni (3) 7.Zecchi (1) 8.Nardoni 10.Gozzi 12.Mazzi All.Torrini
FIRENZE C5: 1.Cavaliere 2.Esposito 4.Brandi (C) 5.Pieri 6.Checcucci (1) 7.Buchetti (2) 8.Giugliano 9.Mugnaini (2) 10.Trascorsi 11.Rossi 12.Casini Acc.Borrelli
Falli: p.t. 1-5 - s.t. 1-2
Marcatori: 6° Pini(W); 10°,59° Buchetti(F); 22°Lorini(W); 32°Burberi(W); 34°,39°,40° Andreoni(W); 40°,42° Mugnaini(F); 45° Zecchi(W); 55° Checcucci(F)
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