28 gennaio 06 - Firenze C5 - Petrarca C5 Padova 3-4 (2-1)
SCANDICCI - Si aggrava la situazione del Firenze C5 che esce, come da tradizione, veramente malconcio dal mese di gennaio nel quale ha raccolto un solo punto in quattro gare. La classifica ora è veramente brutta da guardare e l'ennesima sconfitta in rimonta fa sempre più male.
Venendo alla partita, il primo episodio da segnalare si verifica al 3° minuto quando Bocciero è chiamato ad un primo intervento su Mingatti deviando d'istinto la conclusione al volo da posizione centrale al limite dell'area di rigore. La replica, stavolta su un tiro da lontano, è del successivo 4° minuto, mentre al 5° accade qualcosa sull'altro fronte dove Olmi ruba palla, serve Masi che prova il tiro e viene respinto. La palla arriva a Pieri che non riesce a sua volta a metterla dentro; sulla ribattuta si scatena il contropiede veneto; lo stesso Pieri tenta il recupero ma si infortuna nell'entrata in scivolata che porta quindi anche alla punizione per gli ospiti.
Un Mugnaini in serata di grazia comincia il suo show al 6° cercando di imbucare Iorio, ma sbaglia le misure e l'azione sfuma così come accadrà anche al 7° nel tentativo di servire Soldi. Finisce così che all'8°, nel fino ad allora momento migliore dei biancorossi, sono i padovani a passare grazie all'imbucata di Lima per Mingatti che viene intercettata, ma con deviazione alle spalle del proprio portiere, da Iorio in scivolata. Per un attimo il Firenze sbanda e solo il palo salva i toscani sul tiro del solito Mingatti. Quindi, poco dopo, è capitan Calmonte a procurarsi un angolo.
La gara rimane comunque in equilibrio. Il pressing dei gigliati sta portando a dei risultati, ma anche a dei rischi, mentre il conto delle conclusioni a rete pende a favore degli ospiti che continuano a sprecare qualcosa anche sull'1-0 come al 12° quando Franceschini trova la deviazione di Bocciero sul suo tiro dal limite o al 13° nel momento in cui Baldan ruba palla a Rossi sulla fascia di sinistra, ma poi esagera nel voler scartare anche il portiere perdendo il momento propizio per la conclusione in porta.
Dall'altra parte, invece, i padroni di casa sembrano sempre più pericolosi. Bocciero parte palla al piede dalla propria area e viene fermato solo dal fischio arbitrale quando stava per calciare in porta e, molto probabilmente, pareggiare. Poi, sempre nel 16° minuto, Olmi imbuca Masi sul palo lontano trovando però una deviazione troppo alta che facilita l'intervento di Barin al quale non andrà altrettanto bene nel successivo 17° minuto perchè, nel giro di soli quattordici secondi, subirà prima l'1-1 di Iorio sull'assist che Mugnaini gli offre dalla destra dopo aver triangolato con Olmi, poi il 2-1 di Esposito a porta vuota su passaggio ancora di Mugnaini. Il primo tempo, non prima dell'ammonizione a Madonna in occasione del quinto fallo veneto al 20°, finisce così col Firenze avanti e con buone possibilità di difendere il prezioso risultato.
Questa impressione si rafforza ad inizio secondo tempo. Intanto al 2° Bocciero rimedia di piede su Franceschini liberatosi della marcatura. Poi si arriva addirittura al 3-1 di Rossi. Il capitano biancorosso, anzi verde dal momento che il Firenze ha indossato in segno di solidarietà i colori sociali della squadra femminile del Blocco Operatorio Pistoia, deve ringraziare Masi per il controllo sulla linea laterale sinistra e l'ottimo assist che lo ha smarcato alla grande per il rasoterra vincente.
Le buone notizie, però, finiscono qui. La reazione, ed il pressing, del Petrarca mettono sempre più in affanno i gigliati che devono appellarsi a Bocciero già al 3° quando Baldan tira dalla sinistra sull'assist di Mingatti. Si vede ancora Mugnaini in attacco in ruolo di assistman, ma il suo lancio per Masi è interrotto in angolo proprio da Baldan. Quindi, nel giro del 6° minuto, finiscono sul taccuino degli arbitri prima Mugnaini per fallo di mano e poi Bottin per proteste. E' però all'8° che la gara vive un momento probabilmente di svolta quando i veneti conquistano una punizione sul limite destro dell'area, alla trasformazione ci va Mingatti: il tiro del numero quattro ospite è potentissimo e si insacca vicino al palo lontano dando carica alla propria squadra.
Già al 9° infatti Bocciero è chiamato a del lavoro sul tiro da lontano di Bottin. Poi è proprio il numero nove padovano a farsi ammonire di nuovo per una scorrettezza su Masi ed a lasciare in quattro i propri compagni per due minuti nei quali però il Firenze non riesce a combinare niente e, tornati in cinque contro cinque, riprende perciò l'assalto alla porta dei gigliati che si salvano al 12° sulla deviazione fuori da pochi passi di Baldan sugli sviluppi di un angolo ed al 15° quando Mingatti sfiora il palo da lontano, ma non al 17° sul tiro libero, fischiato dopo i falli in rapida successione di Iorio ed Esposito, che Franceschini trasforma con l'aiuto del palo.
E' ormai evidente che il Firenze è impaurito dai fantasmi di rimonte già subite nel recente passato, ma nonostante tutto Rossi e compagni vogliono ancora vincere. Non ce la faranno ed anzi, all'ultima occasione a disposizione, il gol del successo andrà a siglarlo il Petrarca grazie a Madonna, imbucato in area e bravo a controllare il pallone ed a spedirlo in rasoterra in fondo al sacco quando il cronometro segna 29 secondi alla fine. Un pallonetto fuori di Baldan a porta vuota con Bocciero in attacco è l'ultimo episodio della partita.
Poi, negli spogliatoi, la notizia peggiore, che fa passare meno che in secondo piano la sconfitta: quella, purtroppo, della morte del padre del nostro Tommaso Vitale, già da tempo malato. A Tommy e alla famiglia, in questo momento di dolore, va l'abbraccio di tutto il Firenze C5, tecnici, giocatori e dirigenti. [MG]
FIRENZE C5: 1.Bocciero 2.Masi 3.Ronchi 4.Pieri 5.Rossi (C-1) 7.Esposito (1) 8.Iorio (1) 9.Mugnaini 10.Soldi 11.Olmi 12.Innocenti All.Benedetti
Petrarca C5 Padova: 1.Grioli 3.Lima (1) 4.Mingatti (1) 5.Baldan 6.Franceschini (1) 7.De Gennaro 8.Alker 9.Bottin 10.Calmonte (C) 11.Madonna (1) 12.Barin All.Franceschini
Marcatori: 7'49" Lima (P); 16'27" Iorio (F); 16'41" Esposito (F); 22'37" Rossi (F); 27'13" Mingatti (P); 36'39"Franceschini (P); 39'31" Madonna (P)
Falli: p.t. 5-5 - s.t. 6-3
Ammoniti: 20° Madonna (P); 25° Mugnaini (F); 26°,30° Bottin (P)
Espulsi: 30° Bottin (P)
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