12 novembre 05 - La Grolla Libertas - Firenze C5 3-4 (1-2)
BOLZANO - E' un ritorno felice quello del Firenze C5 da Bolzano, con tre punti in tasca e con la consapevolezza di aver saputo vincere l'incontro grazie al proprio carattere, sebbene non dominando l'avversario ed anzi rimanendo sulla difensiva durante buona parte del secondo tempo.
Venendo alla cronaca, va detto subito che la partita si apre già al 1° con una bella conclusione dalla destra di Ferro deviata sulla traversa e quindi in angolo da Bocciero. Un altro legno è invece scosso al 5° quando, sugli sviluppi di una punizione dalla distanza di Olmi, un tocco di un difensore fa terminare la sfera sul palo. Il Firenze sta attuando il pressing ed è grazie ad esso che Soldi riesce al 6° a rubar palla sulla destra da dove tira, però, senza fortuna. All'8° altro palo centrato, questa volta, da Margoni, troppo libero sulla fascia sinistra.
Dopo questi episodi ed un sostanziale equilibrio l'evento che scuote la gara arriva al 10°: Bocciero gestisce palla appena fuori della propria area e calcia. Tabiadon, l'estremo difensore del La Grolla, si accorge troppo tardi che non si tratta di un rinvio e riesce soltanto a toccare il pallone prima che la traiettoria del medesimo si completi alle sue spalle. Per il numero uno biancorosso grande soddisfazione, ma già al 12° è richiamato ai suoi doveri principali quando neutralizza Margoni deviandone in corner il bolide dalla destra.
Il Firenze non sta affando giocando male, pochi gli errori concessi e grande prova soprattutto di un ritrovatissimo Francesco Pieri. Intanto gli altoatesini si sono caricati di falli in maniera "interessante", avendone collezionati già quattro in poco più di dieci minuti, mentre i loro tentativi in attacco avvengono soprattutto con tiri dalla distanza. Al 12° fa il suo esordio in campo Andrea Barletti, classe 1986, nel veloce giro di cambi disposto da Benedetti e poco dopo il suo ingresso arriva anche il quinto fallo cumulativo per i padroni di casa che saranno però bravi a non commetterne altri fino alla fine della frazione di gioco.
La squadra di casa ce la sta però mettendo tutta e, dopo il corner conquistato da Brandi su assist di Olmi, al 16° prima De Almeida impegna Bocciero dalla destra e poi, usufruendo di troppa libertà, Eller trafigge il portiere dei toscani per il momentaneo pareggio. Tuttavia la buona sorte non sembra aiutare i giocatori in maglia biancoazzurra, almeno a giudicare da come arriva il 2-1 di Masi, autore, di testa, di quella che viene chiamata "foto" sul rinvio proprio dell'autore del pareggio Eller.
Si va quindi, con questa situazione di punteggio, all'intervallo. Dagli spogliatoi esce un La Grolla più determinato e che, piano piano, prende in mano le redini del gioco. Già pericolosi comunque, al 2°, gli altoatesini con De Almeida la cui girata è neutralizzata da Bocciero e con Margoni che manda a lato da vicino, ed al 4° con Eller in contropiede senza però che il numero nove locale trovi lo specchio della porta. Al 5° minuto il primo cartellino giallo di una partita correttissima viene sventolato a Bernieri per trattenuta sul solito Eller. Quindi all'8° lancio in profondità di Soldi per Masi che però non aggancia per un soffio così come accade al 10° in contropiede con lo stesso Soldi che non arriva in tempo sul passaggio di ritorno di Masi.
Il Firenze sta però soffrendo e non solo per il pressing avversario o per gli spazi troppo larghi lasciati alle ripartenze dei biancocelesti di casa. Al 14° i falli cumulativi dei biancorossi sono infatti già cinque, l'ultimo dei quali una mano di Rossi, ammonito tra le proteste. La sofferenza diventa vero e proprio terrore al 15°, ma Baidoury manda clamorosamente a lato a porta vuota sull'assist dalla destra di De Almeida. Il pareggio è però solo rimandato di un paio di minuti: stavolta De Almeida da assistman si trasforma in realizzatore e la mette dentro da posizione di secondo palo. Poi, nello stesso 17° minuto, ancora un contropiede con passaggio conclusivo di Eller per Ferro potrebbe mettere in ginocchio gli ospiti, ma la sfera viene mandata di nuovo a lato ed allora è il Firenze a colpire con la bomba da fuori di Olmi sulla ribattuta del tiro di Soldi dalla sinistra.
Grande dunque la risposta di carattere dei biancorossi di Benedetti, ma i problemi di falli rimangono ed infatti non fa in tempo a completarsi il 18° minuto che un intervento di Soldi manda al tiro dai dieci metri De Almeida che non sbaglia e supera Bocciero con un rasoterra fortissimo. E' 3-3 ed adesso i padroni di casa ci credono e vogliono vincere. Ne avrebbero anche l'occasione, al 19°: Olmi travolge De Almeida che resta a terra, l'arbitro lo ammonisce, ma ciò non impedisce l'accendersi di un po' di baruffa per sedare la quale Benedetti, non compreso nell'intento dai direttori di gara, viene allontato dalla panchina. Il tiro libero dello stesso De Almeida viene però neutralizzato in due tempi da Bocciero e questo miracolo dà nuova energia agli ospiti che alla prima occasione buona colpiscono. E' Iorio che sulla destra del fronte d'attacco sradica la palla dai piedi di De Almeida e, eluso il ritorno dell'avversario, la porge all'accorrente Bernieri che non poteva trovare momento migliore per tornare al gol con una zampata da pochi passi. Il 3-4 finale, dopo 33 interminabili secondi, è dunque servito nell'indescrivibile gioia di un Firenze che mai come in questa occasione aveva bisogno di una vittoria, sebbene sofferta, forse oltre il dovuto, come questa. [MG]
La Grolla Libertas: 1.Tabiadon 2.Baidoury 3.Margoni (C) 4.Tonini 5.Morzenti 6.Marcon 8.Insam 9.Eller 10.Ferro (1) 11.De Almeida (2) 12.Culpo All.Righi
FIRENZE C5: 1.Bocciero 2.Masi (1) 3.Bernieri 4.Brandi (C) 5.Vitale 6.Pieri 7.Soldi 8.Pinzauti (2) 9.Mugnaini 10.Ronchi 11.Iorio (1) 12.Innocenti All.Benedetti
Falli: p.t. 5-3 - s.t. 3-7
Marcatori: 9'13"Bocciero (F); 15'44" Eller (L); 18'30" Masi (F); 36'7",37'57" De Almeida (L); 37'20" Olmi (F); 39'27" Bernieri (F)
Ammoniti: 5° Bernieri (F); 14° Rossi (F); 38° Olmi (F); 40° Ferri (L)
Espulsi: nessuno
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