27 marzo 09 - Firenze C5 - Sorms Gilbarco Cecchi 1-2 (1-1)

SCANDICCI - Un tiro libero sbagliato, come una settimana prima nel derby, in pieno recupero, un gol preso per stare a contestare l'inversione di un fallo laterale subito dopo. In otto giorni il Firenze C5 perde nel finale di gara ben cinque punti e non solo dice praticamente, anche se non matematicamente, addio alla salvezza diretta, ma precipita addirittura ad un quart'ultimo posto che, tenuto conto di infortuni, sfortuna, ingenuità e non ultimo alcune follie disciplinari soprattutto nel girone di andata, non merita ma che continua a spiegarsi con l'estrema sterilità in attacco.
La gara con la Sorms Gilbarco Cecchi non è stata una bella partita. Ritmi lenti e pochissime occasioni nel primo tempo condotto, come gioco, dalla squadra di casa. Per la cronaca si parte dal 2° minuto quando gli ex Gilbarco Chimenti e Biagiotti confezionano un calcio d'angolo grazie all'assist del primo ed al tiro sulla sinistra dalla breve distanza del secondo. All'8° la prima occasione interessante per gli ospiti con Beccari che dalla destra, lontano, sfiora il palo. Napoletano interviene al 14° su Rossi in area; gran merito dell'azione è comunque di Pilloni che recupera palla e serve il compagno, mentre la replica dei ragazzi di Righini è immediata visto che al 15° Romano prima manda appena fuori un diagonale dalla sinistra e poi si fa rubare il pallone al limite dell'area da Lastrucci, ultimo uomo rimasto ad affrontarlo.
Per vedere un gol si deve arrivare quindi fino al 24°: Brandi, finalmente in campo nonostante i guai al ginocchio, passa il pallone a Chimenti sulla sinistra. L'azione insistita del numero undici biancorosso porta all'imbucata sul secondo palo per Cellamare che mette dentro il più facile dei gol. Peccate però che il vantaggio duri il tempo dell'azione che, con una triangolazione sporcata ma non interrotta da Brandi, porta al rasoterra dal limite destro di Biagi che fissa quindi il punteggio sull'1-1 col quale si concluderà il primo tempo. Dopo i gol si registrano infatti solo un intervento di piede di Lastrucci su Romano al 26° e l'ammonizione a Chimenti allo scadere per trattenuta ai danni di Beccari a metà campo.
La ripresa è sicuramente più ricca di episodi della prima metà di partita. Il Firenze pressa, ma non aggredisce abbastanza per mettere davvero in difficoltà gli ospiti. La storia però potrebbe cambiare lo stesso al 5° se Rossi non fallisse clamorosamente il gol da un metro nemmeno sugli sviluppi di un corner battuto sulla destra da Boddi. Lo stesso Rossi è ammonito per proteste nel minuto succcessivo, mentre Pilloni salva il risultato al 7° quando intercetta il tiro di Beccari dal limite dell'area, mandando in angolo con Lastrucci probabilmente battuto. Ancora un'ammonizione all'11° e stavolta tocca ad un giocatore del Gilbarco, Romano, per fallo su Biagiotti a metà campo. Due minuti più tardi schema su calcio di punizione per gli ospiti e Caparrini manca di poco il bersaglio.
Superati i tre quarti di gara, ancora vicino al gol la squadra ospite con lo scambio Bernieri-Spallina al 16° sulla destra. Lastrucci blocca. Un fallo su Ubaldini costa a Leoni il giallo al 17°. Quindi al 19° bella triangolazione tra Rossi e Biagiotti, ma Napoletano respinge la conclusione del numero cinque gigliato. Si passa perciò al 21° ed all'ultima ammonizione della serata, Ubaldini per proteste, prima di registrare al 23° il quinto fallo cumulativo per gli ospiti, commesso su Rossi. Sempre Rossi si procura un angolo con un bel diagonale al 24°, ma il gol non arriva anche perchè di tiri in porta, quantomeno nello specchio, non se ne vedono proprio tantissimi.
Ed è quindi sul punteggio di parità, 1-1, che si giunge, con il Firenze che nel frattempo ha a sua volta esaurito il bonus, al recupero. E qui accade quanto anticipato in apertura: Romano spintona al limite dell'area Ubaldini e si va al tiro libero; Boddi si incarica della trasformazione, ma il suo tiro finisce sulla traversa. Nell'azione successiva, il pallone esce all'altezza del tunnel degli spogliatoi. La rimessa viene prima assegnata al Firenze, poi alla Sorms Gilbarco; i biancorossi si attardano a protestare, mentre invece i loro avvesari battono velocemente liberando con un passaggio da destra verso sinistra Biagi il quale, nonostante il disperato rientro di Boddi, spedisce il pallone in fondo al sacco per uno degli epiloghi più beffardi che la storia del Firenze ricordi. [MG]

FIRENZE C5: 1.Lastrucci 2.Coviello 3.Mega (C) 4.Brandi 5.Rossi 6.Ubaldini 7.Cellamare (1) 8.Boddi 9.Biagiotti 10.Pilloni 11.Chimenti 12.Bellesi All.Berti
Sorms Gilbarco Cecchi: 1.Lavacchi 2.Leoni 3.Salvadori (C) 4.Beccari 5.Caparrini 6.Margani 7.Biagi (2) 8.Romano 9.Bernieri 11.Spallina 12.Napoletano All.Righini
Marcatori: 24° Cellamare (F); 25°,62° Biagi (S)
Falli: p.t. 5-4 - s.t. 5-6
Ammoniti: 30° Chimenti (F); 36° Rossi (F); 41° Romano (S); 47° Leoni (S); 51° Ubaldini (F)
Espulsi: nessuno