7 febbraio 09 - Casellina - Firenze C5 5-2 (2-1)
SCANDICCI - La striscia positiva si è interrotta, il sogno no. Il Firenze C5 cede di schianto sia al Casellina capolista che all'emozione di affrontare per la prima volta una partita con una posta in palio così alta e torna a casa con una sconfitta più pesante nel punteggio che non in quanto si sia visto in campo. Tuttavia, il campionato è ancora ben lontano dalla sua conclusione e con altre dodici partite ci sarà senz'altro la possibilità sia di avvicinarsi di nuovo alla testa della classifica che di consolidare l'ottima posizione attuale.
Comunque, da subito si capisce che il big match della diciassettima giornata è nato sotto una cattiva stella per i ragazzi di Fabbri. Siamo ancora nel 3° minuto quando Gurgone dalla linea del fallo laterale sinistro fa partire una parabola all'apparenza innocua, battezzata fuori da Sartoni, ma che impatta sul palo per poi finire in fondo al sacco per l'1-0 con il quale si apre, di fatto, la partita. Il Firenze non sta giocando come sa, il fraseggio palla a terra è impedito dall'estrema fisicità imposta al confronto dagli energici giocatori del Casellina. In difesa si sente che l'assenza per squalifica di Mugnaini ha tolto qualcosa e la riprova sta nel fuorigioco fatto spesso male e che mette ripetutamente in grave pericolo la porta difesa da Sartoni.
Tuttavia, in attacco i biancorossi danno segni di vita. La punta Scarlatella si fa notare di testa al 24° sul bel cross di Bagordo dalla destra; sugli sviluppi della stessa azione altro cross, ma di Sera, e mancato aggancio del numero nove gigliato con l'occasione, ghiotta, che sfuma per via di una lieve deviazione in corner. Al 26°, però, Casellina vicino al raddoppio con De Simone che dal limite si gira e manda il pallone poco a lato. Quattro minuti più tardi, invece, la punizione dalla destra di Martinelli piomba in area dove Scarlatella risolve la mischia insaccando, da pochi passi, il pallone del pareggio.
Il segno "x" però dura poco, meno di dieci minuti: un pallone svirgolato dalla difesa del Firenze mette Amasna nella condizione di battere Sartoni con un rasoterra e di far concludere alla propria squadra in vantaggio il primo tempo. Nella ripresa, gli ospiti sono così costretti a recuperare, ma il loro atteggiamento in campo è ancora più intimidito di quello della prima metà di gara. Anche il centrocampo, conquistato dai biancorossi di Fabbri a cavallo dell'1-1, passa in mano al Casellina e la faccenda si fa sentire pesantemente perchè al 21° arriva il gol della sicurezza, o quasi, per la squadra in maglia biancoverde: Moccia è lanciato sulla sinistra in area da dove fa partire il rasoterra del 3-1.
Colpito ma non affondato, il Firenze replica subito con una doppia, identica, occasione per Scarlatella, ma sia il suo tiro del 23° che quello del 25° minuto escono di poco alla sinistra di Guti. Poi, al 29°, il secondo giallo a Valente colpevole solo di aver tenuto le braccia alte ma non di aver rifilato uno schiaffo ad Amasna il cui comportamento, non proprio sportivissimo, inganna il pur ottimo arbitro. Ne nasce un momento di tensione in campo e non solo visto che Meazzini, mister del Casellina, viene allontanato.
Poi però si ricomincia a giocare e la speranza torna nel Firenze quando Scarlatella di testa risolve ancora una volta dalla breve distanza una mischia e porta il punteggio sul 3-2. Quanto poco duri questa speranza è clamoroso: appena dopo la rimessa in gioco da centrocampo, Moccia si trova sulla destra in condizione di tirare a botta sicura per il 4-2. Il 5-2 lo realizza invece Gurgone, sfuggito a Termini, al 90° per un punteggio finale molto pesante, ma sul quale i ragazzi di Fabbri dovranno riflettere per ripartire subito come prima, senza buttare via, per una serata disgraziata, tutto il buono fatto finora. [MG]
Casellina: 12.Guti 2.Pinzauti (dal 69° 13.Carraresi) 3.Alighieri 4.Burchielli 5.Sclocco (C) 6.Crocetti 7.De Simone 8.Oreste 9.Moccia (dall'86° 15.Fiorentini) 10.Amasna 11.Gurgone All.Meazzini A disp.: 1.Lippi 14.Bassi 16.Risaliti 17.Bianchi 18.Baggiani
FIRENZE C5: 1.Sartoni 2.Catalano 3.Termini 4.Puglini Mirko (dal 66° 18.Faiella Giovanni) 5.Martinelli (C) 6.Sera (dall'85° 17.Chiaroni) 7.Bagordo 8.Valente 9.Scarlatella 10.Cenni 11.Fornari All.Fabbri A disp.: 13.Botti 14.Asprella 15.Faiella Teo 16.Giovannelli 19.La Mantia Giovanni
Marcatori: 3°,90° Gurgone (C); 30°,80° Scarlatella (F); 40° Amasna (C); 66°,81° Moccia (C)
Ammoniti: 29° Burchielli (C); 42° Gurgone (C); 51°,75° Valente (F)
Espulsi: 75° Valente (F); 76° Meazzini (all.C)
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