12 Marzo 07 - Firenze C5 - Ponte a Greve 2- 1 (0-1)


Firenze Ritorno alla vittoria e bel gioco. Tutto il meglio da una giornata che vale 3 punti. Il ritorno alla vittoria dopo il lungo digiuno è segnato dalle assenze, mancano Balzanti (infortunio), Fabbri L. (indisponibile), Carrai (2 giornate) e Scarlatella squalificati. Mr. Fabbri prova la mossa a sorpresa mettendo Divita unica punta, aiutato da Macallè. Così in campo alle 17:30 a Novoli: Sartoni, Carniani, Sfizioso, Brazzini, Termini, Cenni, Nuno Valente, Macallè, Mei, Desolati e Divita. A disp: Battini, Sera, Sabia.

La partita inzia in salita per il Firenze C5, pochi minuti, ancora le squadre erano in fase di studio, quando un traversone dalla destra sorprende la difesa. Sartoni lascia sfilare credendo che la palla uscisse, ma il Ponte a Greve ci crede di più e il 9 ci mette la testa per l'1-0. La forza del gruppo del Firenze C5 però viene fuori, la squadra non si scoraggia e al calcio di avvio conquista immediatamente un calcio d'angolo sulla cui esecuzione l'arbitro fishia un rigore. Va Desolati sul pallone, ma la spara bassa fuori alla destra del portiere, che peraltro aveva intuito. La maledizione del rigore colpisce ancora e con questo siamo a 8 rigori sbagliati dall'inizio dell'anno..... Comunque la squadra non si perde d'animo, inizia a macinare gioco, Divita ottimo nel ruolo di punta, buono Macallè a supporto e ben piazzato il centrocampo.
Inizia una girandola di occasioni, provano tutti a tirare, la squadra è alta, ma bisogna togliersi il cappello di fronte ai riflessi e all'ottimale senso di posizione del portiere del Ponte a Greve. Su diverse conclusioni è sempre al posto giusto. Gioca contro anche un po' di sfortuna, Valente và di testa a colpo sicuro, ma ribatte un avversario, Mei ci prova dalla linea di fondo a girare ma è troppo alto.
Il primo tempo si chiude così, con il Firenze che spinge e che non trova il gol.

Il secondo tempo, iniziato in ritardo, conserva le stesse peculiarità del primo, tanto gioco, tante volte vicino al gol, ma mai nessun vero pericolo per il portiere del Ponte a Greve. E' questo il momento dove il Ponte a Greve capisce che se vuole portare a casa i 3 punti deve giocare un po' sporco: inizia quindi una serie di antisportive perdite di tempo, infortuni gravissimi che si risolvono in 4 minuti, il portiere che prima di rinviare aspetta, etc... Quest'aria di nervosismo non coglie impreparati i giocatori del Firenze C5, giocando senza cadere nella trappola (fatale a S.Agata), continuano a cercare il gol. Ci prova Macallè, Divita ma la palla non entra.
Si accendono le luci in campo e cala la sera, sembra calare anche il sipario su una partita troppo ingiusta per essere vera, troppe occasioni, quasi gol, troppo gioco non finalizzato. Nella girandola di cambi, esce Carniani per Sera e Mei per Sabia. E' il 37' quando Nuno accende le prime speranze, nella mischia in area bomba da fuori e il pareggio è fatto. Non è finita, il Ponte a Greve cerca di contenere, prova a pungere ma non trova il gol, trova solamente la mano di Sartoni che a 5 minuti dalla fine paga il suo pegno alla giornata. Pegno pagato anche da Sfizioso, che, pur di non far tirare la punta del Ponte a Greve, rimedia un calcione in pancia. La fiaccola della vittoria l'accende però Cenni, un Eurogol fotocopia del gol precedente, bomba da fuori a cui il portiere del Ponte a Greve non può fare nulla. Mancano 5 minuti più i 5 di recupero alla fine della partita, ma non c'è altro. I punti meritatissimi e i 3 fischi sono sui piedi di Cenni, motore del centrocampo.

La prossima settimana il Firenze gioca contro il Toscana, che all'andata chiuse con un 3 a 0 secco, la peggior sconfitta del Firenze C5. Attesissimo il rientro di bomber Scarlatella, ancora a secco di gol. La via dei play off è lunga, ma il gioco mostrato vale di più del 6^ attuale posto in classifica.

[Emanuele]