Riepilogo

Il Firenze C5 crolla malamente in casa del Torrita. La seconda trasferta in casa di una delle grandi del campionato, pur iniziata con un atteggiamento diverso rispetto alla gara con il Versilia e vissuta per quasi un tempo intero in un sostanziale equilibrio, ha consegnato agli annali un risultato pesantissimo che descrive, purtroppo, molto bene il crollo, soprattutto psicologico, di una squadra che ha accusato l’uno-due subìto nell’intervallo rientrando in campo dopo l’intervallo deconcentrata e remissiva. E dire che il primo tempo aveva fatto quasi dimenticare l’esorbitante numero di assenze dei giocatori con più minutaggio quali Masini, Dini, Polistena per non parlare di Mencattini e Di Meglio e dello squalificato Neri Leone. Salvatisi al 5° con la gran parata di Sani su Nikoll Derzaj e sotto al 6° sulla conclusione dal centro di Cassioli, i gigliati riescono a pervenire al pareggio al 10°: salvataggio di Dedja su Belkhairi dopo lo schema da fallo laterale battuto sulla destra da Giallombardo con corner sui cui sviluppi arriva proprio Giallombardo a toccare da pochi passi per l’1-1. La gioia per il pareggio dura poco perchè già al 12° Molina fa centro dal limite dell’area con Sani non perfetto e tradito da una carambola, ma il Firenze rimane in partita anche grazie ai ritmi non alti della gara ed al pressing portato nella metà campo avversaria. Sani si salva su Guerra da un metro al 26°, ma al 30° il contropiede di Juanfran Botia e Nikoll Derzaj premia quest’ultimo grazie al rasoterra che vale il 3-1 corretto poco dopo in 4-1 ancora con Derzaj sulla palla recuperata da Cassioli. Come detto la partita finisce qui e la cronaca della ripresa è quella della sequenza dei gol: 2° Dainez imbucato dalla sinistra, 6° ancora Dainez in girata dal limite sinistro,  9° Pinto dalla distanza, 10° Botia. Checcucci chiama quindi un time out che sembra scuotere il Firenze. Al 13° c’è lavoro per Dedja sui tiri di Dolfi e due volte Ciari, ma una conclusione dal limite di Pinto al 14° vale il 9-1. Al 17° ancora Dolfi protagonista ma non si va oltre un angolo. Va detto che in questa fase, a risultato acquisito, il Torrita sta impiegando molti giocatori della panchina e questo facilita un po’ il Firenze che però al gol inizia ad andarci vicino abbastanza spesso come al 19° con Leone che spreca da due passi sull’assist dell’esordiente Picone. Guerra a porta vuota su assist di Cassioli firma il 10-1 al 20°, mentre al 24° spara alto dalla breve distanza Lesiv. Un’autorete di Vannuzzi sul tiro-assist dalla destra dello stesso Lesiv muove il punteggio sul 10-2 al 26°. Dedja si salva invece al 27° su Belkhairi, stesso minuto del gol del definitivo 11-2 di Cassioli dalla destra. Dopo questo gol Belkhairi in ritardo di pochissimo sull’imbucata da destra di Lesiv e traversa di quest’ultimo due minuti dopo, al 31°. Poi il triplice fischio che suona come una liberazione per un Firenze frastornato e che ora deve davvero cambiare passo una volta recuperata almeno parte degli assenti. Partite importantissime, scontri diretti cruciali sono infatti all’orizzonte…

Marcatori:6°,57° Cassioli (T); 10° Giallombardo (F); 12° Molina (T); 30°,32° p.t. Nikoll Derzaj (T); 32°,36° Dainez (T); 39°,44° Pinto (T); 40° Botia (T); 50° Guerra (T); 56° aut.Vannuzzi (T)  Ammoniti: 53° Dolfi (F) Espulsi: – Falli: p.t. 0-1 s.t. 2-2 Recupero: p.t. 2′ s.t. 2′ Arbitri: Turini (Pontedera) e Bruschetini (Valdarno)

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