Firenze C5 C2M vs GF Rione C5

vs

Risultati

squadra1st Half2nd HalfGoalsEsito
Firenze C5 C2M123Loss
GF Rione C5224Win

Riepilogo

Nel recupero della partita valida per la settima giornata di ritorno del campionato di serie C2 il Firenze C5 spreca il primo match point per assicurarsi il quarto posto e viene battuto, con merito, dal Rione che dunque dimezza il distacco in classifica rendendo necessario per i biancorossi di Checcucci racimolare almeno quattro punti nelle prossime due partite con Folgor Calenzano e Futsal Mattagna. Il match si mette subito malissimo per i padroni di casa che, come cinque giorni prima con la Sestoese, approcciano male la gara e si trovano sotto di due reti dopo solo otto minuti. I gol portano entrambi la firma di Barbareschi che sblocca il risultato al 6° con un rasoterra dalla destra per poi raddoppiare due minuti più tardi dalla media distanza un po’ più spostato sulla sinistra. La reazione del Firenze se c’è si nasconde bene ed infatti già al 10° ancora Barbareschi protagonista e ad un passo dalla tripletta negatagli solo dall’intervento di Ugolini sulla linea di porta. Per vedere Morbidelli impegnato si deve attendere il 12° e l’assist in pronfondità di Di Meglio per Marinaro con l’angolo guadagnato, ma senza esito. Anzi, sul ribaltamento di fronte Checcucci salva in uscita su Bacci. Si passa così al 20° quando il Firenze si mostra finalmente presente e sulla palla recuperata da Pasqualetti il tiro vincente è quello di Matia Marinaro per il 2-1 con il quale si chiuderà la frazione anche se gli ultimi dieci minuti saranno in proporzione quelli più ricchi di episodi dell’intera frazione. Nel contesto di una gara giocata comunque a ritmi bassi, con un pressing per ora leggero del Firenze ed un possesso palla un po’ più per il Rione si registrano al 24° il salvataggio di La Guzza su Barbareschi; poi, il doppio tiro per Marinaro e lo stesso La Guzza al 25° con Morbidelli sempre attento ed infine il diagonale di Pietro Perfetti al 27° con la palla che esce non molto distante dal palo alla destra di Checcucci. Tutti quindi negli spogliatoi ed al rientro parte meglio il Firenze che prende quasi subito le redini del gioco. Rischia al 4° quando Del Vecchio liscia in area, ma già al 6° perviene al pareggio dopo lo slalom a tutto campo di Casamenti ed il tiro dalla destra in rasoterra di Marinaro che sorprende Morbidelli sul primo palo. Il Rione si mette a pressare ed al 7° si procura un’altra nitida occasione che di nuovo Del Vecchio spreca su assist di Riccardo Perfetti. Serve invece il miglior Checcucci per salvarsi, proprio sul numero tre ospite, due minuti più tardi sul tiro dalla media distanza, ma con tanti giocatori ad ostruire la visuale. Il nuovo vantaggio per il team di Perfetti è però solo rimandato, per la precisione di due minuti e all’involontario assist di Di Meglio con la svirgolata che serve il numero quindici ospite che, appena entrato in campo, non ha difficoltà, solo, a battere Checcucci. Tutto da rifare, quindi, per Casamenti e compagni che rischiano ancora al 17° quando Checcucci salva in uscita su Barbareschi ed al 25° intervenendo di piede su Cobaj. La difesa del Rione regge bene, ma quando il Firenze tenta di nuovo la carta Marinaro ecco il nuovo pareggio che arriva stavolta con una conclusione potente dalla destra che si insacca a fil di palo. Mancano tre minuti e probabilmente altrettanti, e così sarà, di recupero e c’è solo da tenere questo punteggio magari (visto che l’attacco è la miglior difesa) provando a far proprio tutto il bottino. Ma se lo si vuol fare bisogna limitare il numero di errori, a volte anche minimi, che si commettono perchè gli avversari sono lì pronti a far male quando ne capita l’occasione. E l’occasione capita a Bacci che, non tempestivamente contrastato in uscita da Roperti, calcia a botta sicura verso la porta dove la deviazione proprio del numero cinque del Firenze spiazza Checcucci. E’ 3-4 e ora non c’è davvero più tempo per raddrizzare il match che va quindi, con merito, ad un Rione più cinico e meno impreciso del Firenze. Con la corsa al quarto posto che rimane quindi ancora aperta, ma con il Firenze che rimane però, come detto in apertura, padrone del proprio destino.

Marcatori: 6°,8° Barbareschi (R); 20°,36°,57° Marinaro (F); 41° Lucchi (R); 61° Bacci (R) Ammoniti: 15° Cobaj (R); 33° Lito (R); 52° Stella (F)  Espulsi: – Falli: p.t. 2-0 s.t. 5-3 Recupero: p.t. 1′ s.t. 3′ Arbitro: Bruschetini (Valdarno)

Luogo

Palafilarete