Risultati
squadra | 1st Half | 2nd Half | Goals | Esito |
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Folgor Calenzano | 4 | 2 | 6 | Loss |
Firenze C5 C2M | 3 | 4 | 7 | Win |
Riepilogo
Il Firenze C5 fa il proprio dovere ed esce vincitore dal flipper di via Mascagni in Calenzano. Nel campo forse più piccolo di tutto il panorama regionale, i biancorossi prima vanno sotto di due gol in tempi record, poi li recuperano ancora più velocemente per poi tornare sotto ancora di due lunghezze a fine tempo, non però così a fine da non permettere di accorciare le distanze e preparare quindi il sorpasso che nella ripresa si concreta in un parziale di 5-0 poi corretto nel finale a seguito dell’assalto dei padroni di casa. Questo, unitamente alle già citate ridotte dimensioni del campo ed alla conseguente facilità di andare al tiro e ad un pressing a tutto campo meno dispendioso del solito e quindi più continuo, è il riassunto di una gara che ha però molti episodi da raccontare. E allora partiamo subito dal primo gol di Palmeri dopo nemmeno un giro di lancette con un tiro dal limite che si insacca a fil di palo. Tre minuti più tardi ed ecco il doppio salvataggio di Checcucci su Landi prima e Benelli poi ritardando il raddoppio, siglato proprio dal numero undici locale con un diagonale da destra al 6°. Il Firenze, che come si sarà capito dal riassunto in apertura ha saputo dimostrare di nuovo ottime capacità di reazione, accorcia subito le distanze con la prima rete con questa maglia di Matteo La Guzza servito da Di Meglio con un bell’assist da destra verso il centro. Come detto le conclusioni a rete, da un lato e dall’altro, abbondano ed all’8° serve un miracolo di Checcucci su Benelli poco prima del salvataggio della difesa su Cresci e due minuti prima del preciso assist di Marinaro per Guerrini che dal limite fa 2-2. Marinaro, che si appresta a diventare il miglior marcatore stagionale di squadra, è incontenibile ed al 16° recupera palla in attacco per essere fermato in uscita dal portiere in uscita. Poco dopo è Bruzzese a salvare sul diagonale di Casamenti, mentre il gol lo trova, dalla distanza e sugli sviluppi di un corner, Palmeri al 19°. Gli ultimi dieci minuti della prima frazione sono quelli in cui il Firenze si interroga se siano forze superiori a non volere un successo biancorosso in quel di Calenzano. La sequenza dei legni è avviata dal palo preso da Boddi al 23°, subito imitato da Guerrini un minuto dopo, sempre con un tiro dalla media distanza. Al 25° serve un intervento del portiere su Casamenti, mentre al 27° è Andreozzi a non trovare, per poco, lo specchio della porta su combinazione da calcio d’angolo con un tiro da vicino. Il gol però è nell’area e infatti lo segna la Folgor Calenzano con Landi che sorprende da fuori area Checcucci, ma il nuovo doppio vantaggio ha vita ancora più breve del precedente perchè ancora nel 30° minuto Marinaro trova l’angolino da fuori area e sigla il 4-3 con cui si va al riposo, mettendo a segno un gol psicologicamente fondamentale ma che avrebbe potuto essere accompagnato da quello del pareggio se non fosse stato per l’intervento di piede dell’estremo difensore locale su Marinaro servito da La Guzza. Il Firenze vuole trovare il gol del pareggio ed anche quello del sorpasso e si propone spesso al tiro. Il 5° è il minuto in cui il numero dei pali colpiti dai calciatori gigliati sale a tre con Di Meglio; il 6° è invece quello in cui la punizione calciata con potenza proprio da Di Meglio porta il punteggio in parità. Andiamo avanti ancora di un minuto ed ecco l’azione personale di Marinaro che si porta sul fondo a destra da dove cerca al centro dell’area Di Meglio che calcia fuori di un soffio. Va ancora più vicino alla rete in girata dalla distanza Guerrini che all’8° colpisce la traversa. E siamo a quattro, anzi cinque, legni dato che lo stesso Guerrini si ripete al 9° con il palo preso da dieci metri circa. Ma cinque diventa, pochi istanti dopo, anche il numero dei gol del Firenze grazie a Di Meglio che finalizza ma anche di Marinaro che gli fornisce il passaggio vincente. Risponde la Folgor con Esposito che colpisce a sua volta un palo con la ripartenza del Firenze che vede Marinaro colpire da dentro l’area per il gol del 4-6. Il Firenze rischia su punizione al 15° ma Checcucci neutralizza e poi colpisce al 17° con la terza gioia personale per Marinaro servito al limite dell’area da Casamenti. Il match sembra mettersi finalmente in discesa per i biancorossi ma le fughe in questa partita sono vietate ed ecco subito Palmeri a completare a sua volta la tripletta ed a tenere aperte le sorti dell’incontro, La Folgor ci crede eccome ed al 22° Landi manda fuori dalla breve distanza. Al 25° Checcucci neutralizza in angolo Palmeri dalla sinistra ripetendosi allo scadere del tempo regolamentare sulla punizione dello stesso Palmeri fischiata per il primo fallo da ammonizione di Guerrini. Primo, ma non ultimo perchè il numero tre del Firenze, poco dopo aver sfiorato l’ottava rete su palla recuperata, va a commettere di nuovo fallo dal limite dell’area ed il secondo giallo vuol dire rosso. Sebbene il recupero sia agli sgoccioli la rete che Benelli segna sulla respinta della sua stessa punizione mette tutti i tipi di sudori freddi al Firenze che però, riacquistata automaticamente per il gol subito la parità numerica, resiste ed accoglie il fischio finale come una liberazione con la consapevolezza di aver fatto tre enormi passi in avanti verso la conquista del quarto posto che ora potrà arrivare venerdì prossimo anche con un pareggio casalingo con il Futsal Mattagna indipendentemente dal risultato di Rione-Folgor.
Marcatori: 1°,19°,48° Palmeri (C); 6°,63° Benelli (C); 7° La Guzza (F); 10° Guerrini (F); 30° Landi (C); 30°,41°,47° Marinaro (F); 36°, 40° Di Meglio (F) Ammoniti: 5° Landi (C); 45° Checcucci (F); 60°,63° Guerrini (F) Espulsi: 63° Guerrini (F) Falli: p.t. 2-4 s.t. 2-5 Recupero: p.t. 1′ s.t. 4′ Arbitro: Giugliano (Lucca)
Luogo
Palestra Mascagni |
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