La stagione 2015-2016 è appena terminata. Il tuo Firenze C5 ha raggiunto la finale di Coppa, il quarto posto finale ma non è riuscito a centrare i playoff. Qual'è il tuo bilancio per quest'annata agonistica?
Diciamo che sono molto combattuto sullo stato d'animo perchè da una parte sono contento di come sia andata la stagione soprattutto in virtù dei molti problemi che ha la società e dei molti problemi che ha avuto la squadra per un organico da, prima, troppo lungo a, dopo, molto corto e i risultati sono stati anche figli di queste difficolta. Infatti i punti che ci sono costati i playoff sono quelli persi nelle prime 4/5 partite anche se alla fine siamo riusciti a portare le speranze fino all'ultimo match, poi vanificate da una partita giocata in uno"sgabuzzino", senza offesa per nessuno, dove è impossibile provare a fare qualsiasi tipo di gioco se non prendersi a pallonate, innescare un  flipper e sperare che la pallina entri...cosa che a noi non è riuscita bene. Quindi, tornando alla domanda, devo dirti che quello che mi fa più male,ancora adesso, è la finale persa all'ultimo minuto di una coppa giocata in maniera perfetta dalla mia squadra contro formazioni sicuramente più accreditate di noi alla vittoria finale. Infatti sono un po amareggiato dal fatto che nessuno abbia messo in risalto questo aspetto, quindi diciamo bilancio positivo ma......

Quanto ritieni sia cresciuto il tuo gruppo da settembre?
Allora più che da settembre ritengo che abbiamo iniziato a diventare squadra verso la fine del girone di andata, quando il gruppo ha iniziato a capire meglio le proprie potenzialità, ed i risultati si sono visti soprattutto in coppa, anche se purtroppo il problema quote ci ha messo in grossa difficoltà.

Su quali aspetti, invece, dovrà migliorare e lavorare nella prossima stagione?
Io penso che se la società riuscirà a risolvere qualche problemino ed a tenere lo zoccolo duro, aumentando magari le quote il prossimo anno si possa iniziare a raccogliere i frutti di un lavoro iniziato tre anni fa.

Parliamo di giovani. La vittoria di Coppa e campionato da parte del Montecalvoli C5 dimostra perfettamente quanto un progetto a medio-lungo termine sia importante per far crescere sia la prima squadra che la società nel suo complesso. Pensi che il Firenze, con le esperienze di juniores ed allievi, abbia a sua volta preso la strada giusta?
Si penso che la strada sia quella giusta, ma per correttezza verso tutti bisogna dire anche che Montecalvoli ha una squadra sola quindi diciamo che tutte le risorse vanno in un Club , Firenze ha tante squadre quindi i giovani che si affacciano al futsal sono da dividere purtroppo, ma se si persevera nel progetto prima o poi i risultati arriveranno.

Un saluto a tutti gli amici del Firenze Calcio a 5

[intervista a cura di Mauro Goretti]