Se non ci fossero stati, e se non ci fossero tuttora, problemi ed angosce di classifica saremmo usciti dal Palafilarete sconfitti ma tutto sommato contenti ed orgogliosi per una prestazione più che all’altezza della nostra squadra brava a mettere in difficoltà per tutta la gara gli avversari, onesti e sportivi nel farci i complimenti dopo il fischio finale.
Risultati
squadra | 1st Half | 2nd Half | Goals | Esito |
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Firenze C5 C1M | 0 | 4 | 4 | Loss |
Futsal Torrita | 2 | 5 | 7 | Win |
Se non ci fossero stati, e se non ci fossero tuttora, problemi ed angosce di classifica saremmo usciti dal Palafilarete sconfitti ma tutto sommato contenti ed orgogliosi per una prestazione più che all’altezza della nostra squadra brava a mettere in difficoltà per tutta la gara gli avversari, onesti e sportivi nel farci i complimenti dopo il fischio finale. Purtroppo però la classifica piange e lo fa ancora di più visti i risultati di Five to Five e Deportivo, ma ancora ci sono speranze e spiragli di luce in fondo al tunnel, visibili anche grazie a prestazioni come quella offerta con il Torrita. Torrita che ha cercato da subito di fare la partita centrando un palo con Cassioli dopo soli tre minuti e portandosi in vantaggio dopo cinque con la prima delle quattro reti del fenomeno Juanfran, segnata da secondo palo. Il Firenze non accusa affatto il colpo e solo un giro di lancette più tardi sfiora il pareggio con Mencattini dopo una bella triangolazione con Dini. Ancora quattro minuti ed anche Casamenti si iscrive nella lista dei quasi-marcatori fermato da Dedja che devia alto il suo tiro dalla distanza in contropiede. Il 12° invece il minuto in cui l’ennesima ripartenza dei biancorossi, bravi per tutta la gara a recuperare un numero elevatissimo di palloni, porta Dini e Polistena a triangolare con il passaggio di ritorno di Polistena appena troppo lungo. Un minuto ancora e sempre Polistena protagonista con una conclusione dai dieci metri che esce davvero di poco. Tanto ritmo, tanta grinta per il Firenze, tante conclusioni a rete sia da una parte che dall’altra, equilibrio fra due squadre che occupano le posizioni opposte della graduatoria, forse più occasioni nette per la squadra di casa….ed in gol ci tornano gli ospiti. La rete è di quelle che potremmo definire casuali dato che Cassioli realizza intercettando il pallone sul rinvio di Sani e, sicuramente, potrebbe essere una botta psicologica non irrilevante per il Firenze. Ed in effetti gli ultimi dieci minuti del primo tempo vedono la squadra di Busato che prova la fuga, senza però riuscirci: al 21° Cassioli grazia Sani che al 23° lo blocca con un bellissimo intervento di mano sul tiro dalla sinistra. Poco prima della fine del tempo regolamentare ancora Sani che dice no, di piede, a Derzaj deviando in angolo, mentre gli uomini di Checcucci tornano pericolosi solo al 31° con Di Meglio, al quale l’aggettivo che può calzargli di più è inesauribile, che costringe Dedja all’intervento di pugno. Il meglio di questa partita però deve ancora vedersi. Nella ripresa accadono tante cose a partire dalla pregevole azione al 2° partita da Di Meglio, transitata da Casamenti e terminata da Mencattini che calcia trovando però Dedja pronto a bloccare. Passano altri sessanta secondi e dall’altra parte un recupero di Juanfran manda Cassioli di nuovo in rete per quello che sembrerebbe essere il gol del ko. Non lo sarà perchè stavolta il Firenze sarà bravo non solo a sfiorare la rete, come al 7° con la triangolazione Polistena-Dini-Polistena ed il tiro dalla destra che fa la barba al palo, ma anche a smuoverla, dal dentro, proprio con Dini e poco dopo l’azione appena raccontata. La rete del bomber gigliato arriva dalla destra ed arriva dopo un assist di Mencattini. Al 10° minuto il punteggio avrebbe potuto diventare sia 2-3 che 1-4 ma sono il palo e Sani a negare la gioia del gol a Mencattini e Cassioli, rispettivamente. Per l’1-4 è però solo questione di tempo, ovvero tre minuti, quelli che servono a Juanfran per calciare all’incrocio dalla sinistra dell’attacco ospite. Ancora altri quattro minuti ed il risultato cambia ancora: Polistena calcia da sinistra dentro l’area, Napolitano devia e si va sul 2-4. Polistena, ispirato ed autore di una delle sue migliori prestazioni stagionali, manca poco dopo il bersaglio dalla sinistra ancora di un soffio. Non manca nessun bersaglio, invece, il cecchino Juanfran che al 22° colpisce da lontano per il 2-5 che momentaneo lo è nel vero senso della parola visto il monumentale assist di Mencattini verso sinistra in profondità per Dini che non perdona. Siamo arrivati nei cinque minuti finali ed ancora tutto può succedere. Lo sa Sani che ipnotizza Juanfran e lo pensano tutti quando Dedja viene espulso per aver bloccato il pallone con le mani fuori area. In effetti qualcosa succede perchè la punizione calciata da Dini proprio per il fallo di Dedja si trasforma in rete e quindi nel 4-5, ma il fatto che in porta ci vada Pellegrino, ex della partita ma soprattutto giocatore che portiere non è, scatena pensieri di ogni genere, presumibilmente di segno opposto, da una parte e dall’altra. L’idea di fare il colpaccio si fa strada nella mente del Firenze, ma se il Torrita è secondo un motivo c’è. A spiegarlo sono ancora Juanfran e Cassioli che, da grandi campioni, danno il loro ulteriore contributo nel momento di massima difficoltà: lo spagnolo la mette dentro nel caos scatenato in area gigliata, il secondo, allo scadere, calcia la bomba che fissa il punteggio sul definitivo 4-7, punteggio che non racconta bene la storia di una partita che il Torrita ha meritatamente vinto ma che il Firenze avrebbe potuto anche concludere con un diverso punteggio e chissà anche facendo punti. E, a proposito di punti, adesso sono quattro quelli dal Deportivo, cinque quelli dal Five to Five ed undici quelli dalla Virtus che però riposerà nel prossimo turno pre-pasquale. Un miracolo in casa del San Giovanni ed il successo (obbligatorio se vogliamo ancora parlare di playout) con il Five to Five all’ultima giornata darebbe addirittura la sicurezza di accedere allo spareggio salvezza presumibilmente in quel di Staggia Senese, anche se l’aritmetica non esclude, anche se per poco e pochissimo rispettivamente, il coinvolgimento di Verag e La 10.
Marcatori: 5°,43°,52°,58° Botia Galiano (T); 20°,33°,60° Cassioli (T); 38°,53°,57° Dini (F); 47° autogol Napolitano (T) Ammoniti: 35° Derzaj (T) Espulsi: 55° Dedja (T) Falli: p.t. 1-0 s.t. 1-2 Recupero: p.t. 2′ s.t. 1′ Arbitri: Mazzi (Pontedera) e Della Latta (Viareggio)
DIRETTA FACEBOOK DAL CANALE DEL FUTSAL TORRITA
Luogo
Palafilarete |
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