Ieri sera all’Estraforum di Prato si è tenuta la seconda amichevole precampionato contro il Prato calcio a 5 allenato da Nicola Giannattasio, una ottima occasione per mettere minuti ed esperienza sulle gambe in vista del debutto casalingo del 10 ottobre alle 17 contro la Mediterranea.

La partita, bella e appassionante fino alla fine pur ovviamente in un contesto di amichevole e con infinite sperimentazioni da parte dei Mister Claudia e Daniele, è terminata 2-2, un pareggio nel complesso giusto perchè dei 3 tempi da 20 minuti il primo ha visto più in palla la formazione di casa, il secondo la nostra e nel terzo più o meno i valori si sono equivalsi.
La squadra che abbiamo affrontato ieri è una compagine rodata, con ragazze che si conoscono benissimo e dalla grande tenuta atletica.
Se il Firenze produce una maggiore mole di gioco, le ragazze pratesi sono bravissime a ripartire in contropiede approfittando delle imperfezioni della manovra gigliata ancora in rodaggio e riescono a colpire con una delle loro migliori giocatrici, la numero 11 Pizzirani, una vera spina nel fianco per quasi tutta la partita, che riesce a battere Nannetti dopo che poco prima quest’ultima le aveva negato il goal con una parata assolutamente eccellente.
Le ragazze non si scompongono, i nostri Mister concedono spazio e minuti a tutte le presenti, da Shikata a Basagni con la loro corsa fino a una ispirata Pocobelli; capitan Durante suona la carica e col passare dei minuti sale sempre più in cattedra colei che si rivelerà la nostra woman of the match, ovvero Alice Sacchi, che con la grinta incredibile che la contraddistingue da sempre lotta su ogni pallone e porta avanti la manovra, vivendo per il goal ma anche per la squadra. Con splendidi metronomi come le nostre tre leggende Galluzzi, Mauro e Iaquinandi il Firenze sale sempre più in cattedra, incorrendo però in una sagra della sfortuna che si manifesterà con legni, tap-in mancati, palloni che sorvolano di un niente l’incrocio. In tutto questo le pratesi non mancano mai di metterci in difficoltà con la loro manovra, e allora estote parati con Giovannini costretta un paio di volte agli straordinari, e che non fa passare nemmeno i moscerini.
Ma quando il secondo tempo se ne sta mestamente per finire, ecco finalmente il sospirato pari; Chiappini avvia l’azione, poi Mauro prende palla e serve splendidamente la solita Sacchi che mette un cross a centro area sul quale, dopo uno splendido movimento a smarcarsi, si fa trovare Iaquinandi che con un tocco delizioso supera Betti.
Il sospirato pareggio regala grinta e morale, ma produce anche la reazione del Prato; il terzo tempo infatti è assolutamente scoppiettante, con le due squadre che cominciano, pur in un contesto di grande correttezza reciproca, a giocare anche con un filo in più di determinazione, e la resistenza agli assalti azzurri è simboleggiata da Grancia, gladiatrice pura, che prende spallate e si immola per tenere il Prato lontano dalla porta difesa in quest’ultima frazione da Noemi Bianchi, che compie un intervento col piede assolutamente determinante su Salesi, l’incubo di fine partita.
A circa metà tempo arriva il vantaggio; Grancia e Iaquinandi stoppano l’avanzata di Pizzirani, Mauro fa arrivare il pallone a Sacchi che dopo un gran controllo con la sua falcata si porta davanti a Romeo e la trafigge con un tiro nell’angolo basso, trovando finalmente il meritatissimo goal dopo reiterati tentativi.
Ma il Prato non ci sta assolutamente, e infatti a un paio di minuti dalle fine, approfittando di un nostro disimpegno sbagliato, Salesi cerca e trova il triangolo con Vannucci e poi piazza il colpo in buca d’angolo, portando la partita sul definitivo 2-2. Le ragazze si portano in avanti con la solita Sacchi e con Chiappini che cerca di farsi e farci un regalo per il suo 27esimo compleanno, ma la rete non si gonfia più da entrambe le parti e la partita finisce in parità.

Cosa si evince da questo match? che c’è ancora da lavorare sull’intesa, ma anche che la preparazione ha dato i suoi frutti a livello atletico e ha creato la giusta sintonia e il giusto affiatamento tra le ragazze. Un passo in più verso la forma ottimale, siamo sul sentiero che porta alla strada maestra, ma cominciamo a intravederla. Nei prossimi giorni faremo due test molto allenanti con le nostre squadre maschili, rispettivamente under 19 e prima squadra, e poi sarà solo CAMPIONATO.