A2: Cus Pisa – Firenze 1-2, la vittoria del cuore.

Come diceva una bella canzone di un po’ di anni fa “La posta in gioco è massima, l’imperativo è vincere” E questo era il perfetto riassunto di ciò che per noi rappresentava la partita contro il Cus Pisa.

Troppi giri a vuoto, troppe battute d’arresto inopinate, dovevamo tornare a ruggire, lasciarsi alle spalle posizioni di classifica antipatiche, e soprattutto riprovare l’ebrezza ineguagliabile della vittoria, che mancava ormai da quasi un mese, e niente meglio di 3 punti è la cura migliore per un malessere futsalistico passeggero.
Poi andare la senza la nostra Miss Claudia Tarchiani, assente per un fastidio fisico ma che spera di rientrare già alla prossima, era un handicap in più; niente paura, di allenatori ne abbiamo due e Daniele Scarpellini a bordo campo da sempre per due, ma Claudia è praticamente l’incarnazione del giglio biancorosso e averla è importante a prescindere.
Non che sia stata una passeggiata, anzi, si sapeva che l’avversaria era coriacea, spigolosa, che gioca in modo aggressivo e concede assai poco. E’ stata quindi la gara della pazienza, del coraggio e della tenacia di tenere il risultato.
Parte meglio il Firenze, che cerca di imporre il suo gioco a un Cus ben messo in campo e che si rende pericoloso in un paio di ripartenze. La gara non è spettacolare e non lo sarà mai, si è lavorato di sciabola più che di fioretto, ma a metà tempo ci pensa colei che nel fodero ha entrambe le spade e le usa con la perizia di un D’Artagnan, ovvero Deborah Iaquinandi, che decide di prendere palla dalla sua metà campo, di seminare ogni avversaria in un cost to coast implacabile e concludere con un rasoterra in buca d’angolo di rara bellezza e precisione; 1-0 Firenze, e meritato.
Ovviamente le pisane non ci stanno e ci pressano, le ragazze resistono e Giovannini, come sempre una sicurezza per le compagne e un calmante per i tifosi, fa gli straordinari trovando anche il modo di impostare con i suoi piedi finissimi. Peccato però che prima della fine della prima frazione il pressing del Cus porti a un disimpegno errato che porta una delle azzurre davanti a Giovannini, e stavolta la nostra numero uno non ha scampo.
Si va al riposo con un pari che fa male ma che ci lascia consapevoli che l’intera posta in palio può essere nostra; infatti dopo due minuti l’esordiente Silvia Vitali serve con un gran tocco di prima l’inesauribile Iaquinandi che si invola sulla fascia sinistra, converge e lo serve di nuovo a Vitali, finalmente recuperata da tutti gli acciacchi e a disposizione dei Mister, che da bomber nata segue l’azione e appoggia in rete; un goal da manuale del futsal festeggiatissimo da tutta la squadra, e che esordio per Vitali, in rete alla prima con questa maglia come Grancia e Sacchi.
Il resto della partita, ovvero quasi un tempo, si trasforma sempre più in una pura sofferenza; il Cus non ci sta, vuole il pareggio a tutti i costi, le nostre fanno gli straordinari sulle retrovie, Galluzzi, Mauro, Durante, Iaquinandi e Grancia sono costrette alla solita partita di sacrificio puro, Sacchi, Vitali e Chiappini portano avanti il pallone ma a parte una grande occasione per Galluzzi non portiamo più grandi pericoli; il Cus invece negli ultimi minuti prova il portiere di movimento e a 30 secondi dalla fine ha un’occasione colossale, una palla che attraversa tutta l’area con Giovannini che si distende a coprire tutta la porta per sventare una eventuale deviazione che da quella distanza potrebbe però risultare fatale; ma il pallone viene solo sfiorato e finisce sul fondo. E’ l’ultimo pericolo di una gara conclusasi 2-1 per noi, intera posta in palio che ci siamo presi con prepotenza, contro un’avversaria che certamente non ha demeritato ma che non è mai stata troppo lucida sotto porta.
Ora guardiamo con più ottimismo e fiducia alla sfida di domenica prossima contro lo Jasnagora, formazione sarda tosta ma che in questo inizio non ha particolarmente impressionato, e che in settimana dovrà recuperare una gara contro la Sabina Lazio. Come sempre, sarà dura, serve gioco e tanto cuore, e questo Firenze a Pisa ha dimostrato di avere entrambi, e adesso il sogno è quello di regalarsi finalmente la prima agognata vittoria tra le mura amiche, le mura del nostro vecchio caro Palafilarete.

PREMATCH

Ok, ripartiamo, gli ultimi risultati li abbiamo ampiamente commentati ma ora è solo il momento di andare avanti.

Che poi non è che abbiamo una qualche alternativa, il calendario martella senza pietà e lo farà per un altro mese, dobbiamo vivere quindi una domenica alla volta, e il calendario adesso dice Cus Pisa in trasferta il giorno 21 alle ore 17.

vs

Risultati

squadraGoalsEsito
CUS Pisa1Loss
Firenze C5 A2F2Win

Non dico nemmeno più che è una partita complicata poiché il girone ha ampiamente dimostrato che lo sono tutte. Il Cus è una neopromossa che attualmente ha 4 punti come noi con una partita giocata in più, che non segna molto ma subisce anche poco, anzi fare goal a questa squadra è un’impresa abbastanza complicata, visto che domenica scorsa la forte Mediterranea si è imposta con le pisane solo per 1-0.
E visto che ultimamente fatichiamo a trovare la via del goal un avversario come il Cus rappresenta sicuramente un banco di prova importante per provare fin da subito a invertire la tendenza, l’obiettivo primario delle ragazze e dei Mister, e questa settimana tocca a Daniele Scarpellini prenderci per mano e portarci in clima partita.

Ciao Daniele, il risultato di domenica non lascia certo spazio ad alibi, bisogna invertire la rotta prima possibile; come pensate tu e Claudia, che date l’anima per questo progetto, di fare acquistare al gruppo le consapevolezze necessarie?


Ciao Omar, per quanto riguarda la partita e il risultato c’è poco da dire, è stata la classica domenica da mettere subito in archivio, come dico sempre da ogni sconfitta c’è sempre qualcosa da imparare tutti, io e Claudia sappiamo bene qual è il percorso di crescita di una squadra, pieno di insidie e di colpi di arresto imprevedibili, lo abbiamo già vissuto più volte negli anni passati, quindi quest’estate abbiamo lavorato tanto sui concetti e abbiamo seminato e tra poco raccoglieremo il frutto del lavoro di tutti questi mesi!
Alla squadra dico di lavorare sempre a testa bassa e di non lasciare mai niente al caso e di continuare ad allenarsi come stanno facendo ma con un pizzico di cattiveria in più!

Il Cus Pisa è un avversario ostico, che subisce poche reti e nelle ultime gare si è ben comportato, forse uno degli avversari peggiori da trovare in questo momento; sarà una di quelle grandi battaglie che gasano al massimo. Vogliamo gasare anche i nostri tifosi come sai fare tu?


Si, il Cus Pisa è un avversario tosto, dopo qualche partita nel nazionale si è subito ambientato e ora sta facendo delle ottime partite, è ben allenato e quindi sarà un bel banco di prova, loro si difendono molto bene nei 15mt e sfruttano tanto le ripartenza, dovremmo stare molto attenti, però noi siamo il Firenze e abbiamo l’obbligo di andare a Pisa e fare la nostra partita con le nostre idee e senza paura!
Quindi chiedo ai nostri tifosi ancora di più il supporto in questo periodo difficile, tutti insieme ne usciremo più forti!!

E se tutte le ragazze recepiranno il coraggio e la voglia di vincere dei Mister questa squadra presto spiegherà le vele e andrà lontano!! Sempre e solo Forza Firenze!!!!